L’amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal Sindaco Adamo Coppola, si avvia alla chiusura dei lavori, per il suo primo anno di mandato, sotto lo scacco dell’emergenza Covid19.
Un anno difficile, che tuttavia, per l’amministrazione, non ha significato stasi, ma, al contrario, interventi pubblici di indiscutibile utilità, e il via ad iniziative volte sempre più a fare di Agropoli un punto di indubbia centralità territoriale in quanto a vivibilità e servizi.
Ai primi mesi del 2020 risale l’inaugurazione della nuova caserma della Guardia di Finanza, intitolata alla croce di guerra al valore militare “Finanziere Mare Costabile Di Sessa”, e il progetto, realizzato nel luglio del medesimo anno di un presidio Vigili del fuoco, in distaccamento permanente. “Abbiamo seguito due idee cardine che hanno contraddistinto la nostra azione amministrativa: la prima è stata la volontà di ricercare sempre le giuste sinergie istituzionali per garantire i migliori servizi ai cittadini; la seconda, quella di mantenere sempre un presidio forte di legalità, sul nostro territorio” le parole con cui il Sindaco Adamo Coppola ha voluto sottolineare che l’esigenza di sicurezza rappresenta per una priorità per la giunta.
Si risolve anche il contenzioso relativo alla messa in opera dei lavori di costruzione del nuovo edificio scolastico di via Malagenia, in località Mattine. In poco più di un anno, il nuovo spazio dedicato ai ragazzi, nelle adiacenze dell’attuale edificio che ospita le scuole materna e primaria, sarà attivo, inaugurando, “un nuovo luogo di cultura” così nelle parole del Sindaco.
Adeguamenti funzionali anche per il Palazzo Civico delle Arti (palazzina ex Pretura) e per l’impianto sportivo “A. Di Concilio” in via Taverne. Per quest’ultimo, gli interventi previsti mirano a risolvere alcune problematiche a carico della struttura, che ospita nel corso dell’anno una serie di eventi sportivi, tra i quali il campionato di basket di serie C gold.
La località denominata “Mattine” è al centro anche di interventi strutturali per il miglioramento della viabilità: il 13 febbraio è stata infatti inaugurata la rotatoria tra la SR 267 e la SS 18 e, successivamente predisposta la messa in opera di un nuovo sistema di pubblica illuminazione che è andato a coprire il tratto compreso tra l’uscita Agropoli Nord e la rotatoria, al fine di rendere l’area, ricca di esercizi commerciali, fruibile al meglio. Nel giugno 2020 si registra anche la pubblicazione di un bando di gara per un’ulteriore rotatoria, tra località Marrota e la Via del Mare, arteria molto trafficata poiché di collegamento con le principali strade cittadine e situata a poca distanza dallo svincolo Agropoli sud, quotidianamente percorso da centinaia di automobilisti.
In tema di sicurezza stradale anche l’istituzione della “Zona Trenta”, una zona residenziale sul lungomare San Marco e in via Risorgimento, di cui all’articolo 3 del Codice dalla Strada, dove applicare il limite di velocità massima di 30 Km/h, il cui l’obiettivo della sicurezza si coniuga con quello di una mobilità più sostenibile, anche tramite l’incentivazione all’uso di veicoli a basso impatto ambientale, quali biciclette e veicoli elettrici.
L’attenzione all’ambiente risulta poi nelle iniziative dell’amministrazione relative all’impianto della prima casa dell’acqua, installata in via Taverne. «Un importante passo – affermano l’assessore all’ambiente, Rosa Lampasona e il consigliere Franco Di Biasi, che ha collaborato al progetto – verso il plastic free. La possibilità di riutilizzo delle bottiglie, contribuirà a diminuire il consumo di plastica, la distribuzione e il trasporto», cui seguiranno ulteriori impianti di distribuzione pubblica nelle zone individuate dell’area portuale, di piazza Gallo, dell’area mercatale di Madonna del Carmine, presso località Mattine e località Moio. La natura è ancora protagonista ad Agropoli con l’inaugurazione, nello scorso luglio, degli antichi sentieri nell’Area Naturalistica di Trentova – Tresino, oggetto di intervento di ripristino e riqualificazione, miranti a promuovere e accrescere l’offerta di un turismo naturalistico e dello sport all’aria aperta. Predisposta apposita segnaletica, tabelle descrittive e cartellonistica, allestite panchine e tutto quanto necessario a garantire una maggiore fruibilità.
Infine, sul fronte della manutenzione straordinaria l’amministrazione fa registrare la messa in sicurezza di corsi d’acqua e valloni, con la pulizia dei canali di accumulo, delle strade comunali, e la firma di un’ordinanza a carico di proprietari e gestori di terreni frontisti di strade comunali e vicinali nella quale si prescrive la pulizia dei rilevati arginali.
Francesca Schiavo Rappo