Ha conquistato un posto nel consiglio regionale della Campania e rappresenterà il Vallo di Diano, insieme a Tommaso Pellegrino, per i prossimi 5 anni.
Parliamo, ovviamente, di Corrado Matera, 50 anni, di Teggiano.
La passione per la politica nasce tra i banchi del Liceo e matura all’Università, dove nel 1994 si laurea in Giurisprudenza. E si sviluppa parallelamente all’impegno professionale, nel campo del diritto del lavoro. Dal 1995 esercita la professione di avvocato. Impegnato nel settore dell’associazionismo, nel 1999 Matera si candida a consigliere comunale di Teggiano, viene eletto e ricopre il ruolo di assessore.
Nel 2002 è nominato, con decreto del Ministero dell’Ambiente, membro del Consiglio Direttivo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e dal 2002 al 2006 è componente della giunta esecutiva dell’ente. Nel 2008 è eletto, dal consiglio direttivo, vice presidente del Parco e nello stesso anno, a causa delle dimissioni del Presidente dell’ente, assume le funzioni di presidente, conservandole fino al 2009. Anno in cui si propone come candidato a sindaco di Teggiano. Ad avere la meglio, tuttavia, è Michele Di Candia (l’attuale primo cittadino).
Fino ad arrivare al 2016 ed alla nomina, firmata dal governatore della Campania De Luca, di assessore regionale al Turismo. Carica ricoperta fino a qualche settimana fa. Poi la campagna elettorale autunnale per le regionali, il “derby in casa”, non proprio amichevole, con Tommaso Pellegrino ed i 12.131 voti raccolti che gli consentono di proseguire “l’avventura regionale”.
Fino a qui quanto fatto e raccolto da Corrado Matera.
In riferimento al passato, al di là delle cariche finora ricoperte e dei traguardi raggiunti, il neo consigliere regionale ha confessato di considerare, quale più bella esperienza vissuta, unitamente all’ultima cavalcata verso Palazzo Santa Lucia, la candidatura a sindaco di Teggiano nel 2009. Seppure le elezioni non siano state vinte, infatti, il consigliere regionale tiene ad evidenziare come il contatto diretto con la gente e l’entusiasmo dei giovani saranno elementi che resteranno sempre con lui.
Limitandoci, invece, al presente e all’emergenza Covid, ha tenuto banco negli ultimi giorni la questione relativa al macchinario per processare i tamponi (con allegata querelle con Roccadaspide), in arrivo all’ospedale di Polla. Matera, al riguardo, ha effettuato un sopralluogo presso il nosocomio valdianese, accompagnato dal sindaco di Teggiano Michele Di Candia. Il rapporto tra i 2, infatti, dopo la sfida per conquistare la poltrona di sindaco di Teggiano e dopo essersi trovati, direttamente o indirettamente contro, è andato via via intensificandosi.
Proiettandoci verso il futuro, infine, sarà interessante scoprire le dinamiche che interesseranno il consiglio regionale campano e capire quale influenza e quale peso, in ottica generale e locale, potrà avere proprio Corrado Matera. Il tutto con uno sguardo all’appuntamento elettorale che, Covid permettendo, in primavera interesserà il comune di Teggiano.
Cono D’Elia