“Campania da vivere”: da dove nasce il format?
L’idea originale era quella di dare la giusta visibilità alla regione Campania da un punto di vista turistico dal momento che non lo fanno le istituzioni (Campania e Molise sono le uniche regioni a non avere canali social ufficiali a livello turistico).
Nel corso del tempo il focus è rimasto lo stesso, ma sono cambiate le modalità.
Esplorare, raccontare, far conoscere nuovi posti a tutti coloro che vi seguono.
Quali sono stati i primi partner avuti, e ovviamente anche quelli più importanti?
I primi partner sono stati degli Hotel quattro e cinque stelle; dopo 5 anni posso dire di aver collaborato con la maggior parte delle più importanti strutture della Campania.
Negli ultimi anni ho iniziato a collaborare anche la P.a. e ho diversi accordi con aziende.
Alla base di ogni collaborazione c’è sempre la promozione territoriale.
Il video girato a Roccadaspide è qualcosa di entusiasmante ed emozionante, come tutti i restanti. Hai un team di collaboratori oppure gestisci tutto da solo?
Gestisco da solo tutta la parte operativa (strategia, pubblicazioni, realizzazione ed editing dei contenuti).
Inoltre ho una squadra di 25 brand Ambassador che realizzano contenuti per Campania da vivere nelle loro zone di pertinenza.
Prima o poi, oltre ad essere una guida turistica online, credi che lo diventerà a tutti gli effetti anche in maniera fisica?
No, non ambisco a diventare una guida, perché mi interessano altri aspetti.
Marketing turistico e Hotel marketing sono gli ambiti in cui sono più forte e che mi danno i maggiori risultati.
Mi concentro su questo. Il resto viene delegato o sviluppato in partnership.
Quali sono i prossimi progetti?
Oggi Campania da Vivere è diventato un brand che fa gola ai vari attori che operano nel comparto turistico regionale.
Con oltre 15 milioni di persone raggiunte ogni mese, ho argomenti per sedermi a certi tavoli e far valere la mia opinione.
Per il futuro conto di sviluppare il brand sempre nell’ottica di far crescere la notorietà della Campania nel Mondo.
Da oltre un anno sto pian piano ampliando il modello di business e sto cercando di “aggredire” anche nuovi mercati.
Credo che la Campania sia la regione più bella del Mondo.
Mi servirà tempo per far sì che questa idea venga condivisa sempre da più persone nel mondo.