“Ricerca a piedi e in bici dei sentieri più belli e nascosti del Cilento e dintorni”. Cosa vuol significare questo motto, da dov’è nato?
Più che un motto è la descrizione dell’idea alla base del progetto “Cilento Accuvato”.
L’intento è quello di ricercare bellissimi posti “Accuvati”, ossia nascosti, sia del Cilento che di zone limitrofe, molte spesso ignorati e trascurati; andare per sentieri sia a piedi che in bici da qualche anno a questa parte, è diventato il mio hobby principale, e quindi il progetto è venuto da sè.
Da dove nasce l’esigenza di questo progetto?
Non è una vera e propria esigenza, nel senso che è nato tutto così, per caso.
Subito dopo il lockdown appena è stato possibile mettere il “naso fuori” e andare a fare una passegiata sui Sentieri del Tresino, ne ho approfittato.
Dopo i mesi passati chiuso in casa, uscendo soltanto per fare la spesa o per lavoro, fare due passi all’aria aperta mi è sembrato meraviglioso, tutto sembrava nuovo. Ogni angolo, ogni caletta sul mare sembrava la più bella del mondo, ed ho cominciato a scattare molte foto.
Di ritorno dalla mia escursione in solitario, come solito ho fatto vedere le foto a mia sorella, la quale vedendole mi dice: Dovresti aprire un profilo Instagram. E non me lo sono fatto ripetere due volte, stesso in serata ho aperto il profilo.
La mattina dopo ragionando poi sull’idea con mio fratello, è uscito l’aggettivo “Accuvato”, per dare un’identità al progetto e distinguersi dalle mille pagine social che ci sono in circolazione. E quindi Cilento Accuvato è diventato il nome del progetto, speriamo sia una scelta “azzecata”.
L’idea di fondo è che dietro ogni angolo o posto nascosto si può scoprire la bellezza e con questo progetto cerchiamo di divulgarlo, forse è questa l’esigenza che ha dato la spinta al progetto.
Chi sono i fondatori di questo format?
Come già detto i fondatori se proprio vogliamo chiamarli così siamo io e miei fratellii, che mi danno una grossa mano sia con le foto, sia con le riprese del canale Youtube.
Poi anche i miei amici con i quali andiamo spesso a fare escursioni sulle montagne del Parco del Cilento, compresi anche gli Alburni quindi, mi danno una grossa mano e devo dire che si prestano anche a fare gli attori nei video ogni tanto.
Il format infatti prevede l’utilizzo dei social network, sia Instagram che Facebook, per mostrare le bellezze della nostra terra.
Principalmente bellezze paesaggistiche e naturali, ma questo non vuol dire che non vediamo la bellezza in bel piatto di fusilli o nelle antiche tradizioni culturali, magari contadine o marinare.
Per raccontare meglio questa complessità infatti abbiamo anche aperto un canale Youtube che può avere un respiro più ampio. Per il momento nel canale mi sono concentrato nel raccontare le spiagge Cilentane e i percorsi trekking, però nel futuro potrebbe nascere qualche altra idea.
Alla base del Format ci sono i contenuti, ossia le immagini, sia foto o video, che devono essere belle, d’impatto e significative, proviamo non essere mai banali, anche se è difficilissimo.
Quali sono i borghi, paesi, città già visitate e le prossime?
Tra i paesi già visitati ci sono Marina di Camerota, Palinuro, Agropoli, Capaccio Paestum.
Prossimamente se riesco vorrei cominciare a visitare i piccoli borghi Cilentani, e dedicargli un format nel mio canale Youtube. Molto spesso sottovalutiamo la loro bellezza sia artistica che paesaggistica.
I piccoli borghi del Cilento soprattutto montani sono una risorsa infinita per bellezze e cultura, dare la giusta visibilità è uno degli obbiettivi della pagina. Infatti è molto semplice pubblicare le foto del mare e avere riscontri positivi, la parte difficile è mettere in risalto la bellezza dei nostri paesini, ma devo dire che le foto dei borghi hanno sempre un bel riscontro e sono molto apprezzate.
Quali sono i prossimi obiettivi?
Come prossimo obiettivo abbiamo sicuramente quello di promuovere ancora di più il percorso trekking che abbiamo da poco creato ad Albanella: “L’anello dei Mille.”
Il percorso vuole promuovere le bellezze paesaggistiche di Albanella, ed in particolare delle colline di Matinella, oltre che promuovere i prodotti locali con la degustazione degli stessi durante il percorso trekking.
Con questo nuovo percorso trekking abbiamo deciso di far conoscere i nostri sentieri immersi nella macchia Mediterranea, poco battuti anche dai paesani.
Il neo-nato “Anello dei Mille” è un percorso trekking adattato a tutti tra le colline Albanellesi. Si parte da Matinella e risalendo la prima collina, Difesa Monti, o meglio conosciuta dai paesani come la colline de I Mille, si arriva al Parco Eolico con veduta sulla piana del Sele, e su Capri.
La collina viene definita de I Mille per via del passaggio dei garibaldini accampatesi diversi giorni sulla stessa, nei pressi di una vecchia fontana ormai in disuso.
Dopo aver goduto del panorama si scende la collina per uno stradone, che attraverso filari di ulivi secolari, ci porta nei pressi di Cerrina.
Durante il tragitto si può apprezzare la veduta dei Monti Alburni ed in particolare della Nuda che svetta alta sulla Piane del Sele. Si prosegue poi per uno stradone di collegamento che ci porta alla seconda collina del nostro percorso: Iscalonga.
Qui il panorama cambia e ciò che si può ammirare è la collina dei Mille, visitata in precedenza, con le sue suggestive pale eoliche.
Questo senza ovviamente perdere di vista la base o mission del progetto, scovare tutti i posti nascosti del Cilento e dintorni.
Per voi, i social dunque diventano fondamentali per mostrare questo progetto. Avete la stessa visione dei social che avevate prima?
Si, fondamentalissimi. Senza i social questo progetto non avrebbe senso. La visione è cambiata, perchè adesso sono uno strumento, mentre prima era solo un semplice passatempo. Non pensavo di arrivare a così tante persone in così poco tempo, e soprattutto non pensavo che l’idea potesse piacere, invece devo ricredermi.
Forse ogni tanto nei social c’è spazio anche per i contenuti e non soltanto per i personaggi.