Il Comune di Castellabate ha definito i PUC, progetti utili per la collettività, che consentiranno di coinvolgere i percettori del reddito di cittadinanza nella realizzazione delle attività a servizio del territorio. Tre i progetti proposti dall’Assessorato alle politiche sociali, che prevedono il supporto nell’ambito sociale, per garantire la sicurezza degli studenti all’ingresso e all’uscita delle scuole e sui mezzi di trasporto scolastico, nell’ambito turistico – culturale, per aumentare il personale della biblioteca comunale, la vigilanza e l’assistenza al pubblico presso il Castello dell’Abate e il Museo d’Arte Sacra, nell’ambito della tutela dei beni comuni attraverso la pulizia, la manutenzione e la vigilanza degli spazi verdi comunali. Il beneficiario è tenuto ad offrire, in seguito al patto per il lavoro e al patto per l’inclusione sociale, la propria disponibilità presso il proprio comune di residenza, impegnandosi per otto ore settimanali, aumentabili fino a un massimo di sedici ore complessive settimanali. L’Assessore alle Politiche sociali, Elisabetta Martuscelli, dichiara in merito alla definizione dei progetti: «I percettori del reddito di cittadinanza forniranno un supporto in ambiti diversi e scelti in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Centro per l’impiego o il nostro Ufficio Politiche sociali. Partirà così un percorso ben calibrato che prevede momenti di formazione e di verifica affidati a personale del comune o a volontari esperti».
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