I 42.195 Km dal percorso si snoderanno dentro e fuori dall’area del sito archeologico più grande della Magna Grecia. Oltre alla maratona si può correre anche la 10 Km e 21 Km.
Per ora della Paestum Marathon, calenderizzata per domenica 1 ° novembre 2020, c’è solo una locandina che ne annuncia l’esistenza in vita che dovrebbe esprimere il 1 ° vagito alle ore 9:00 della domenica dei Santi nell’autunno del 2020.
Già la notizia che, finalmente, sia stato lanciato il cuore oltre la siepe con un annuncio ufficiale della 1 ^ maratona a Paestum è un bel risultato. Se poi si considera che potrebbe essere anche la 1 ^ maratona che si correrebbe in Italia in un nano che ha visto falcidiare diverse manifestazioni di causa podistica a Covid 19, allora potrebbe diventare diventare evento che, in termini di comunicazione, usare il sia pur importante annuncio dell’organizzazione della gara con a capo Roberto Funicello.
Lo scopo di questo articolo, scritto con ampio anticipo sui tempi dettati dalla necessità di pubblicizzare l’evento, è quello di annunciare “a me stesso” che ho deciso di prendervi parte e correre la mia 5 ^ maratona dopo la 1 ^, corsa a Torino nell’autunno del 2018 in compagnia di Rosario Pingaro; la 2 ^, corsa a Roma nella primavera del 2019 insieme a Rosalia Pepe, la prima maratoneta di Roccadaspide; la 3 ^, corsa ad Amsterdam nell’autunno del 2019, in compagnia simbolica di Alessandro, mio nipote e di Monica Di Giovanni la 1^ maratoneta di Capaccio Paestum; la 4 ^, corsa a Malta, nell’inverno del 2020, quando eravamo già in ansia per il diffondersi del Coronavirus in Cina. Nelle 4 esperienze fatte devo dare atto a Gina, mia moglie e a Sergio Civita, presidente della Sporting Calore, di non avermi fatto mancare mai il conforto della loro vicinanza affettiva e assistenza tecnica.
Non vi nascondo che avevo in mente di correre un’ultima maratona che sarebbe stata quella di Melbourne nell’autunno del 2021, ma l’occasione di partecipare ad un evento storico che per la prima volta si corre nella mia terra non posso permettermi di perdere .
E ora eccomi già pronto per dare inizio alla preparazione costruendomi la tabella di allenamenti che mi permetterà di ritrovarmi nelle migliori condizioni possibili per me nell’affrontare con serenità la fatica che comporta correre ininterrottamente per circa 5 ore Km) per poter giungere al traguardo ed alzare le braccia al cielo per la gioia di avercela fatta … ancora una volta.
Sono anche consapevole che potrebbe essere vanificato lo sforzo fisico e il tempo necessario alla preparazione della gara a causa dell’incertezza legata alla pandemia che non allenta la morsa, ma chi vuole cimentarsi con una prova così dirompente dal punto di vista psichico non può permettersi il lusso di immaginare una sua presenza senza aver “percorso” tutta la fase di preparazione con scrupolo e continuità.
Pertanto, ho già provveduto a un punto di un paio di scarpe nuove che accompagneranno lungo tutta la fase degli allenamenti che faranno percorrere gli oltre 350 Km suddivisi in poco meno di 3 mesi che ci separano dal giorno della partenza.
Sarà una bella “galoppata” sulle strade che conosco bene da quando le ho scelte per i miei allenamenti, ma sarà anche un interessante “corsa” introspettiva che mi renderà conto di come ho impiegato il tempo che la vita mi ha concesso e che è già stato e, soprattutto, come impiegherò il resto che “resta” da spendere in quello che la vita mi riserverà d’ora in avanti.
Chiunque corra o cammina sulle strade del mondo si concede tempo per pensare e questo è un regalo che ci si può fare solo da “soli”!
Quando avrò voglia, per chi vorrà leggere, racconterò emozioni e sensazioni dei passaggi più significativi di questa prossima esperienza di vita.