La Città di Agropoli è stata insignita, anche per il 2020, della “Spiga verde”. Dopo la Bandiera blu e la Bandiera verde dei pediatri, per il Comune guidato dal sindaco Adamo Coppola, arriva un altro importante riconoscimento, che viene assegnato ai Comuni che valorizzano e investono sul proprio patrimonio rurale, promuovono il turismo rurale, la biodiversità e le aziende agricole tipiche, migliorando le buone pratiche ambientali. La “Spiga verde – Bandiera blu dell’Agricoltura” viene rilasciata dalla Fee Italia (Foundation for environmental education), la medesima organizzazione che assegna le Bandiere blu, e da Confagricoltura.
Questa mattina si è tenuta una diretta Facebook durante la quale sono state annunciate le località assegnatarie del riconoscimento: 46 in tutto in 13 Regioni.
«Confermiamo anche per il 2020 – affermano all’unisono il sindaco Adamo Coppola e l’assessore all’Ambiente, Rosa Lampasona – il riconoscimento della Spiga verde. Numerosi sono i fattori che vengono considerati dalla Commissione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati ai fini dell’assegnazione. Tra questi la rispondenza a criteri contenuti in diverse aree tematiche quali acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio ed altro. Una bella soddisfazione aver confermato per il quarto anno consecutivo anche questo riconoscimento, che segue la 21esima Bandiera blu per le spiagge e l’ottava per gli approdi turistici, oltre alla Bandiera verde dei pediatri».