Castellabate festeggia la promozione della Polisportiva Santa Maria in serie D. Un traguardo storico per il club giallorosso, tra i più longevi in Campania, che sarà omaggiato con una manifestazione organizzata dall’Amministrazione comunale di Castellabate in collaborazione con la Polisportiva Santa Maria. L’evento si terrà stasera, domenica 21 giugno alle ore 21 in piazza Lucia, dinanzi la Casa comunale, a Santa Maria di Castellabate. Sarà un momento celebrativo per il sodalizio cilentano, guidato dalle famiglie Tavassi-Carrano, che ha concluso la stagione sportiva in testa alla classifica con 55 punti, guadagnando così l’accesso alla categoria superiore. Nel corso della serata, interverranno anche alcuni dei calciatori più rappresentativi della storia giallorossa, dalle origini ad oggi, per far rivivere così a tutti le emozioni di 88 anni di storia. Durante la manifestazione, inoltre, saranno omaggiati dall’Amministrazione comunale e dalla Polisportiva Santa Maria medici, infermieri, forze dell’ordine, polizia locale, protezione civile, tutti coloro che non hanno lesinato sforzi durante la fase di lock-down per garantire tutta l’assistenza necessaria sul territorio comunale. A rendere omaggio alla Polisportiva Santa Maria ci saranno anche le massime istituzioni sportive regionali e provinciali del mondo calcistico.
Il Sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, si congratula con la squadra giallorossa: «La promozione in serie D della squadra locale può essere motivo d’orgoglio per il Cilento, non solo per i tifosi ma per l’intera comunità, e dimostra quanto Castellabate stia crescendo in vari ambiti, anche in quello sportivo».
Il Presidente del club, Francesco Tavassi, dichiara: «Sarà un momento di condivisione insieme alla nostra comunità di questo storico traguardo raggiunto dalla Polisportiva. Un traguardo costruito passo dopo passo nel corso di una storia che va avanti dal lontano 1932 e, non a caso, avremo nel corso della serata il coinvolgimento di alcuni dei calciatori più rappresentativi della Polisportiva, dalle origini ad oggi. Ancora grazie a tutti coloro che hanno trasformato questo sogno in realtà».