Tanti gli ospiti accorsi all’Hotel Cerere per la presentazione dell’opera sulla società granata
Emozioni, ricordi, calcio, è questo il connubio che ha caratterizzato la serata di presentazione del libro U.S. Poseidon 1958 scritto dal professore Giovanni Caramante, avvenuta il 13 aprile scorso all’Hotel Cerere. Parterre d’eccezione quello condotto da Carlo Marrazza e Pasquale Quaglia, con i tanti interventi susseguitisi che hanno raccontato e omaggiato non solo la squadra pestana, ma l’intero sport e territorio capaccese. C’è stata, infatti, la proiezione del video promozionale dello sport nostrano, realizzato da Ferdinando Polito, a inaugurare l’evento, con i saluti scritti dell’assessore Franco Sica e le parole di Eustachio Voza, attuale presidente della squadra granata. Un tuffo nel passato al cospetto di una platea che raccoglieva intere generazioni di chi ha contribuito notevolmente al nome Poseidon, tra i quali spiccavano calciatori, allenatori e dirigenti dei fasti gloriosi. Tra questi il “presidente dei presidenti”, don Peppe Acanfora, che ha riportato alla luce aneddoti dei tempi gloriosi, il senatore Gaetano Fasolino e l’artista Sergio Vecchio, memorie storiche dell’intero territorio. Non poteva omettere la sua presenza, il presidente del Comitato Regione Campania, Enzo Pastore, con il suo excursus storico e l’impegno nel realizzare il sintetico nel nostro comune. Tra tutto ciò e l’intervento conclusivo del sindaco Italo Voza, le parole del protagonista Giovanni Caramante, autore di quest’opera preziosa, visibilmente emozionato anche per la grande partecipazione riscontrata. Tante le parole, ancor di più le risate e le emozioni che hanno contornato un lavoro certosino di ricerca storica che ha permesso la realizzazione di questa fatica letteraria e archivistica, una cucitura del passato con uno sguardo al presente e a un futuro di speranzoso rilancio di questa importantissima società sportiva. Una romantica raccolta storica e fotografica, un libro scritto da un innamorato e che solo un amante della storia della Poseidon poteva dettagliare così scrupolosamente, un uomo, Giovanni Caramante, segretario d’annata di ciò che fu la Poseidon, che ha ripercorso tutti gli attimi spesi a disposizione del sodalizio granata in ogni pagina del suo capolavoro. La serata, conclusasi con un sontuoso rinfresco, ha visto rivivere anche l’animo calcistico dei tanti presenti, con la goliardia da spogliatoio caratteristica del calcio. L’opera inoltre, è stata distribuita con un libero contributo che sarà devoluto in beneficenza.