Nei giorni scorsi il Comune di Capaccio-Paestum e la Pro loco Silarus “Porta del Cilento” hanno firmato un protocollo d’intesa teso a valorizzare il patrimonio turistico e culturale legato ad aspetti ambientali, artistici, storici, folcloristici e artigianali. Il protocollo d’intesa, sottoscritto dal sindaco Italo Voza e dal presidente della Pro loco Silarus Vincenzo Patella, da il via ad un programma primaverile ed estivo ricco di eventi. Si partirà con il Maggio dei Libri, nelle domeniche di Maggio, dedicato alla presentazione di libri ed autori, privilegiando opere che promuovono il territorio di Paestum e del Cilento. Il secondo evento sarà una mostra dedicata al Gran Tour con l’autore degli scatti Franco Tanasi, che si terrà in agosto. Questo protocollo va ad inserirsi in un più ampio progetto di promozione turistica che il Comune di Capaccio-Paestum sta attuando in questi mesi. In occasione dell’EXPO 2015, infatti, il Comune in collaborazione con le associazioni del territorio organizzerà un grande evento durante la notte di San Lorenzo nel centro storico. L’evento inizierà con il tradizionale Concerto di San Lorenzo e terminerà all’alba con l’esibizione del Coro polifonico di Capaccio. Saranno allestite postazioni in punti strategici per ammirare le stelle, inoltre, per tutta la notte, nel centro storico ci saranno concerti e spettacoli e in occasione dell’EXPO, si potranno degustare i prodotti di eccellenza del territorio: la Mozzarella di bufala campana Dop, il Carciofo di Paestum Igp e altri prodotti propri della Dieta Mediterranea. Nell’ambito di riqualifica del territorio il Comune ha dato il via libera ai lavori di ampliamento e copertura del parcheggio sottostante i giardini pubblici di Piazza Tempone, a Capaccio Capoluogo, che resterà chiuso dal 7 al 30 aprile, per consentire l’esecuzione dell’intervento, inoltre, in vista del turismo primaverile ed estivo a Paestum, il 31 Marzo sono stati presentati presso Porta Cerere i nuovi pannelli esplicativi per l’area archeologica, realizzati grazie alla collaborazione tra Comune, l’istituzione Poseidonia, il Museo Archeologico Nazionale e la Bcc Aquara. Un altro ambizioso progetto del Comune a lungo termine, sarà la riqualifica dell’area abbandonata dove sorgono i resti del Santuario di Santa Venere, presso i locali dell’ex fabbrica Cirio. I resti del santuario oggi sono coperti da erbacce e rifiuti. I lavori di ripristino saranno affidati alla Paistom e alla Comunità Montana Calore Salernitano, sotto la supervisione della Soprintendenza.