Il rapporto tra la pallacanestro e Africa è un legame più complesso e stretto di quanto si possa immaginare. I ragazzi africani sono spesso molto datati da punto di vista fisico e stanno cominciando a sviluppare una coscienza forte delle proprie potenzialità abbinando alla forza dirompente fisica, anche una buona tecnica. Grande spinta per il movimento africano è arrivato ovviamente da quei campioni che, divenuti tali negli Stati Uniti, hanno creato scuole e palestre per i giovani giocatori africani.
Chi sono questi campioni?
Hakeem Olajuwon, nigeriano, da piccolo giocava sia a calcio che a pallamano. E’ un centro ed è il più completo in quel ruolo. E’ famoso non solo per la capacità di segnare, per i rimbalzi o per le sue stoppate ma è tra i primi nella storia nelle palle rubate. E’, probabilmente, il migliore giocatore africano di tutti i tempi. E’ soprannominato The Dream.
Dikembe Mutombo, nato e vissuto in Congo, è stato molto apprezzato per la sua energia e la sua fame di vittorie. Mutombo rappresenta il centro africano per eccellenza, modelle d’ispirazioni per i “leoni d’Africa” del domani.
Manute Bol è semplicemente il giocatore più alto, 231 cm, che abbia mai calcato i parquet della NBA. Cresciuto in un poverissimo villaggio del Sudan degli anni ’60, fu portato negli Stati Uniti. Si dice che al suo arrivo Bol non sapesse né leggere né scrivere ma ciò non gli ha impedito di fare una grande carriera e di diventare un idolo per un’intera generazione di cestisti.
Luc Mbah, è uno dei veterani del basket americano ed internazionale. E’ argento ai campionati africani con il suo Camerun nel 2007. Nato, cestista, come specialista difensivo ha ormai ampliato il suo gioco, sviluppando anche un tiro da 3 pt.