Il commercio nella definizione terminologica che si dà viene definito come l’attività economica che consiste nello scambio di prodotti in natura o contro denaro in base alla reciproca utilità dei contraenti.
Ma quali sono le differenze che più colpiscono i commercianti tra ieri ed oggi?
Dalle ricerche e statistiche presenti oggi giorno si desume che nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale, l’economia nei Paesi più avanzati era proprio in una fase di questo tipo; in quel periodo, anche la popolazione in Europa e negli Stati Uniti è cresciuta molto in fretta.Si parla come dei “baby boomers”. Quindi si può dire che alla crescita economica si è unito anche un aumento della popolazione. Quando invece l’economia attraversa una fase di contrazione, gli investimenti non rendono o rendono poco;
Le fasi di crescita e di contrazione in genere si alternano, ma nella seconda parte del secolo scorso sicuramente la crescita ha avuto il sopravvento, e non solo nei Paesi ricchi. Grazie alla cosiddetta globalizzazione, e al commercio tra Paesi anche molto lontani tra loro, la crescita economica ha interessato tutto il mondo, e insieme alla crescita è aumentato il benessere. Anche se rimangono molte differenze, in tutti o quasi i Paesi del mondo è aumentata l’aspettativa di vita, la possibilità di studiare e tanti altri indicatori di benessere. Ne è la prova appunto la crescita molto veloce della popolazione, che dipende da diversi fattori: l’aumento delle nascite, la diminuzione della mortalità infantile, e l’aumento della durata della vita. Tutti indicatori di una migliore assistenza sanitaria, di una migliore qualità del cibo e così via.
Per molto tempo abbiamo pensato che tutto questo potesse andare avanti all’infinito: più o meno velocemente, tutti i diversi Paesi avrebbero raggiunto un livello di benessere pari al nostro e una buona qualità della vita. Ultimamente, però, sembra che qualcosa non funzioni in questa visione.
Ultimamente la crescita è rallentata, soprattutto nei Paesi ricchi, e questo ci fa piuttosto paura. È vero che l’economia non riesce a crescere? Quali sono gli aspetti che più colpiscono i piccoli commercianti?
Uno degli obiettivi di questa rubrica è quello di aggiungere al quadro qualche informazione in più, cercando di far vedere come l’economia in una piccola città come Roccadaspide,riesce a mantenere il proprio equilibrio nonostante i grandi centri tendono sempre di più ad attrarre la nostra attenzione.
Abbiamo intervistato tre attività presenti sul territorio di Roccadaspide,chiedendo come fosse cambiata la propria attività negli ultimi anni .
La domanda è: “Quali sono le differenze che notate negli ultimi anni di attività commerciale, rispetto a 10 anni fa? “ Vediamo come rispondono i nostri intervistati…
“EDICOLA DEL MILLENNIO” Di Antonella Quaglia, ubicata nel centro di Roccadaspide ,da anni presente sul territorio precisamente dal 2000,risponde alla domanda così: “Il commercio è in continua evoluzione a causa della tecnologia, della globalizzazione; le differenza che noto tra i primi anni di apertura ad oggi sono sicuramente la vendita di quotidiani non come prima, siccome oggi a causa della tecnologia non comprano più il cartaceo ,ma tendono a consultare su Internet i quotidiani, le notizie sportive, le ricette di cucina ed è un chiaro segno che il destino dell’edicola tende a finire, mentre per quando riguarda la situazione della cartoleria, anche lì la situazione è cambiata perché i grandi centri commerciali ci hanno un po’ distrutto, hanno distrutto piccoli negozi, perchéhanno un’altra politica nel comprare e nel vendere, come anche siti di vendita come Amazon che attraggono sempre di più per la disponibilità materiale illimitato e subito disponibile. Per quanto riguarda il mio lavoro, tra tecnici, studenti, è migliorato perché nella mia attività oltre al servizio di edicola, abbiamo anche il servizio di copy-center, internet point quindi maggior parte degli studenti,lavoratori,lo trovano un punto concreto per soddisfare le proprie esigenze; il mio lavoro e la mia persona sono in continuo aggiornamento proprio per soddisfare il cliente e le proprie aspettative, quindi tra corsi di aggiornamento, nuove politiche e molto altro riesco a stare al passo con i tempi; anche la realizzazione personalizzata degli inviti per eventi, cerimonie, e molto altro cresce perché la gente ha il bisogno di andare a passo con la moda e quindi tende sempre di più a cercare materiale personalizzabile. Grazie all’ausilio dei miei macchinari riesco a crescere nel settore delle fotocopie, materiale per tecnici,architetti,geometra,anche se nell’ambito dell’edilizia la vendita di materiali per quel settore è calata siccome anche per loro è un periodo difficile. Possiamo dire che nel mio settore si sta bene in alcuni ambiti e non in altri, ma tutto avviene sempre a causa dell’economia che gira, della globalizzazione. “
“STUDIO FOTOGRAFICO DI DONATO CAMMARANO” presente sul territorio di Roccadaspide dal 2012,risponde alle nostre domande in modo molto positivo.
“Il mio sogno era quello di aprire uno studio fotografico tutto mio, e non credevo che raggiungesse questi risultati. La differenza che noto tra i primi anni di apertura ad oggi sono molti, ma per quando riguarda la parte commerciale è sicuramente che i miei guadagni sono aumentati perché la gente ha sempre più fiducia in me, e vedo che si rivolgono molto volentieri nel mio studio. La differenza sta nel vedere il mondo della fotografia, nonostante il continuo cambiamento, sempre con gli stessi occhi. La gente ci tiene a conservare i propri ricordi, e vuole sempre che tu le offra il meglio. Quindi posso dire che nel mio ambito si sta crescendo e mi auguro di crescere ancora di più. La strategia che ho adottato per attirare i miei clienti è stata quella di creare una promo eventi che includesse tutto per ogni evento; i clienti si rivolgono soprattutto per la semplicità con cui lo offriamo ,ossia tu al cliente le devi semplificare la vita, nei nostri pacchetti includiamo animazione, fotografia e molto altro grazie all’aiuto del mio amico Tonino Battagliese. Quindi posso dire che la mia attività sta crescendo, e con essa anche i miei guadagni. “BEAUTY E WELLNESS DI KATIA GRIPPO” dal 2005 offre rituali di bellezza, prodotti professionali e cura della pelle. La titolare, Katia ,risponde alla nostra domanda così:” la differenza che noto dal primo anno di apertura è soprattutto per quando riguarda i miei clienti la continua voglia,quindi la crescita dei miei guadagni per i propri rituali di bellezza siccome dal 2005 ad oggi,ho avuto vari corsi di aggiornamento e quindi sempre più clienti attratti dai miei prodotti e servizi. Un punto a mio sfavore è soprattutto negli ultimi anni la crescita di concorrenza ,ma purtroppo avendo un centro estetico fisso e dovendo pagare tributi e molto altro sono impossibilitata a restare in ottima posizione con tutto,anche se le mie clienti nonostante la mia politica di prezzi rispetto ad altre estetiste che magari non avendo un centro estetico fisso non pagano i miei stessi tributi quindi hanno prezzi minori, le mie clienti continuano a scegliermi e di questo ne sono contenta e cerco sempre di accontentare tutte, offrendo servizi e cordialità . Non posso dire altri punti a mio sfavore, soltanto purtroppo dei tributi che come ogni commerciante devo pagare a differenza di altri . Spero sempre in una crescita maggiore,siccome cerco sempre di stare a passo con le novità. “
Dal quadro risultante da questa breve domanda ai commercianti i sul territorio da molti anni, ne risulta proprio ciò che abbiamo anticipato prima ,ovvero che nonostante tutte le difficoltà cercano di andare avanti,portando sempre alta la propria politica ma cercando di andare al passi con i tempi. Ci auguriamo che l’e-commerce non rovini i piccoli commercianti e soprattutto che l’economia di questo paese non si distrugga per i grandi centri.