Non tutti sanno che a Persano, acquartierati sull’uscio delle nostre case, c’è la più importante realtà militare italiana. Molti di loro vivono tra di noi (soprattutto a Matinella, a Capaccio Scalo ed al Quadrivio di Campagna) e si preparano coscienziosamente, ed in maniera estremamente professionale, ad ogni evenienza. Tra di loro ci sono 30 determinatissime ragazze. La rassegna delle forze in campo a Persano inizia dai 350 uomini del 10° Reggimento Logistico di Manovra “Garibaldi”. La caserma è a Persano Centro. La sua storia è raccontata dalle varie ricompense. In epoca recente si è speso nel terremoto del Fruili ed ha avuto una Medaglia d’Argento. “Interveniva tempestivamente con uomini e con mezzi nelle zone del Friuli devastate dal violento terremoto, prodigandosi, per più giorni, in una instancabile e generosa opera di soccorso alla popolazione duramente colpita”. Friuli, 6 maggio 1976 – 39 aprile 1977. Anche nei Balcani si è distinto con una “Croce d’Argento al Merito” (1998), con la motivazione: “Battaglione logistico inquadrato nel contingente ITALFOR nell’ambito dell’Operazione Multinazionale “Joint Endeavour” in Basnia-Herzegovina, operava per quasi sei mesi con indefettibile impegno, straordinaria capacità e ammirevole spirito di sacrificio per assicurare l’indispensabile sostegno alle Forze impiegate, in un contesto di generale degrado della situazione fra le fazioni in lotta, reso ancora più difficile dalle condizioni climatiche spesso avverse. In ogni circostanza e in qualunque momento gli uomini del Battaglione Logistico “GARIBALDI” dimostravano impareggiabile perizia e altissimo senso del dovere, garantendo con incondizionata dedizione il soddisfacimento pieno e tempestivo delle esigenze di tutti i Reparti del Contingente. La mole e la qualità del lavoro svolto contribuivano in modo determinante al positivo esisto della missione e costituivano motivo di plauso ed ammirazione anche da parte dei Contingenti di altre nazionalità partecipanti all’Operazione. Chiaro esempio di elevatissima professionalità, saldezza morale e attaccamento all’istituzione, che esalta il prestigio dell’Esercito Italiano”. Bosnia – Herzegovina, 11 gennaio – 2 luglio 1996. 10° Reggimento Logistico di Manovra, 350 uomini.
LA STORIA: Il 1° giugno 1963 si costituisce in Pordenone il 1° Battaglione “Ariete”, per la 1° Brigata Corazzata della Divisione “Ariete”. A seguito dello scioglimento della Brigata, nell’anno 1968, l’unità passa alle dipendente del Raggruppamento Servizi “Ariete” e con lo stesso rimane sino al 31 ottobre 1975. Nel quadro della ristrutturazione dell’Esercito, il 1° novembre 1975, divenuto autonomo, il battaglione è inserito dell’8° Brigata Meccanizzata “Garibaldi” ed assume la denominazione di Battaglione Logistico “Garibaldi”. Per decreto, il 12 novembre 1976, riceve la Bandiera di Combattimento. il 1° dicembre 1981 l’unità viene ristrutturata secondo i lineamenti della logistica ’80 e comprende: Comando, Compagnia Comando e Servizi, Compagnie Rifornimenti, Compagnia Mantenimento e Compagnia Trasporti Medi. Il 30 Aprile 1989 parte del personale viene trasferito in Persano per formare il Battaglione Logistico “Persano”. Dalla data del 1° luglio 1991 il Battaglione si ricostituisce nella sede di Persano inquadrato nell’8° Brigata Bersaglieri “Garibaldi” alla quale assicura il sostegno tecnico-logistico. Per le esigenze della grande unità da cui dipende, nel battaglione è inserito un reparto sanità quadro.
L’ATTUALITA’: Il 15 giugno 2001 assume la denominazione di 10° Reggimento Logistico di Manovra, composto da: 1 Compagnia di supporto logistico, 1 battaglione Mantenimento, 1 battaglione Rifornimenti, 1 Reparto Sanità. Il 30 settembre 2001, in seguito ai provvedimenti ordinativi discendenti dal Decreto Legislativo 214/00, cessa di esistere nella sede di Udine ed il 01 ottobre dello stesso anno si ricostituisce, alla dipendenze della Brigata bersaglieri “GARIBALDI”, nella sede di Persano (SA), con il personale dell’11° Reggimento a.ter. “TERAMO”, di ascolto in seguito ai medesimi provvedimenti ordinativi, che ne eredita Stendardo e tradizioni. Con la ricostruzione della sede di Persano l’8° Reggimento riacquisisce il materiale M109L e, nelle sue fila, annovera, ora, non più coscritti ma solo militari Volontari. Gli stessi Volontari che ebbero modo di distinguersi nelle missioni fuori dal Territorio Nazionale svolte in Bosnia dal 18 gennaio 1996 al 30 novembre 1999, in Macedonia dal 21 maggio al 12 giugno 1999, in Kosovo al 13 giugno al 11 novembre 1999 e dal 29 giugno al 18 novembre 2000.