Puntuale arriva in redazione l’invito a presenziare alla 14^ edizione del Premio Nazionale di Giornalismo e Multimedialità Cilento, Vallo di Diano e Alburni organizzato dal Centro Studio Tegea diretto da Pietro Coiro.
E, come ogni anno, l’elenco dei riconoscimenti assegnati dalla giuria presieduta da Ermanno Corsi e corposo e tocca personalità che si sono distinte nei vari campi della vita economica e sociale della nostra realtà ed oltre.
Arsenio Amabile, Carmine Amabile, Luigi Biscotti, Alessandro Franco, Nicola Franco, Ismail Giliani, Sebastiano Giuliano, Antonio Setaro, Emanuela Terranova, Francesco Terranova, Paolo Terranova, Denis Torra, Giuseppe Trezza (alla memoria) e Giuseppe Vricella sono le persone selezionate per fare da contrappeso al vincitore del premio che quest’anno è stato attribuito a Maria Triassi, ordinario di Igiene all’Università di Napoli Federico II.
Le motivazioni che hanno indotto la giuria ad indicare la Dott.ssa Triassi quale destinataria dell’ambito riconoscimento le conosceremo la sera del 1 dicembre quando è prevista la cerimonia ufficiale presso L’Auditorium Comunale Giuseppe Amabile di Sant’Arsenio alle ore 19:00.
Quest’anno, però, alle ore 18:00 dello stesso giorno e nella stessa sede, si avrà il piacere di poter partecipare alla presentazione dell’ultimo libro di Ermanno Corsi: “60 anni di Giornalismo nelle prefazioni ai libri di Ermanno Corsi”.
Si tratta di un modo originale e, forse, unico per ripercorrere la propria storia professionale e umana specchiandosi nelle storie di colleghi studiosi e professionisti incontrati nel tempo “lungo” di una carriera di giornalista lunga un tempo infinito e non ancora esaurita.
Corsi è un uomo che prende ogni impegno sul “serio”. Ama approfondire per capire prima di prestarsi ad essere protagonista di un evento, a concorrere con la propria presenza ad una manifestazione, a scrivere con la sua penna una recensione …
Ecco perché possiamo essere certi che le prefazioni che troveremo nella raccolta che comporrà il libro che sarà presentato sarà un modo originale per assaporare l’essenza di quanto i vari autori avevano in animo di portare in primo piano nelle loro pubblicazioni.
Per chi è abituato ad essere presente all’evento organizzato da Coiro, quest’anno avrà un motivo in più per tornare nel Vallo di Diano e ritornare a casa con il libro di Ermanno Corsi per leggerlo e “rileggerlo” ogni qualvolta ci imbatteremo in uno dei nomi illustri che ne sono i protagonisti.