La sera di Sabato 19 ottobre, in una atmosfera che sembrava di fiaba, l’Associazione LiberaMente Donne, presieduta da Elisa Coviello, ha organizzato una passeggiata in rosa per sostenere la prevenzione della lotta contro i tumori. Come in tanti altri luoghi e piazze d’Italia, che si sono tinte di rosa, il “colore” della prevenzione è arrivato anche a Roccadaspide. Tante sono state le presenze, a partire dal primo cittadino Gabriele Iuliano, la signora Caterina Bianco della ditta Nappi Sud, madrina della manifestazione, e le tante donne unite, insieme per un unico obiettivo, quello di fare capire che la prevenzione può salvare la vita. La serata è cominciata con una passeggiata partita da piazza Madonnina, attraversando il corso G. Giuliani per poi arrivare davanti alla chiesa della Natività. Qui c’è stato il taglio del nastro da parte della madrina della serata e la benedizione del parroco Don John, seguito dal simbolico lancio di palloncini, e la celebrazione della Santa Messa. Dopo il saluto del sindaco Iuliano anche la presidente Elisa Coviello ha voluto spiegare il perché di questa manifestazione, nata soprattutto per ricordare una socia che ci ha lasciato prematuramente, e rivolgere un pensiero a tutte le donne che combattono e lottano quotidianamente, e soprattutto coloro che hanno combattuto questo male e che non ce l’hanno fatta: “È stata un’esperienza unica che fonde emozioni, speranze e positività! Chi pensa che le donne siano il sesso debole si sbaglia. Vivere una vita da donna richiede molta più forza e determinazione rispetto a quella di un uomo perché bisogna sempre dover dimostrare di essere all’altezza del proprio compito. Una donna sa essere dolce e tenera, ma questo non vuol dire che non può essere allo stesso tempo forte e coraggiosa. Il nostro Pink Your Life è dedicato proprio a quelle donne che lottano in silenzio, piene di coraggio e che non si stancano mai di credere che la vita è bella e che vale la pena essere vissuta in tutta la sua interezza. Una giornata indimenticabile trascorsa con persone speciali, con forti emozioni e tante riflessioni. Mai smettere di lottare e credere in se stesse, mai perdere la speranza e la voglia di vivere.”
A seguire sono intervenute Daniela Comunale, oncologa; Francesca Mauro, biologa nutrizionista; Gessica Bellissimo; Rita Brenca, preside. Durante la serata si è esibita l’Orchestra dell’Aspide dell’Istituto Comprensivo di Roccadaspide diretta dal Lello Montuori, la scuola di danza Giselle della maestra Angela De Rosa, e Tonino Battagliese e le sue cantanti. Inoltre, sono state raccolte le prenotazioni per le visite gratuite.
Elisa Coviello, presidente dell’associazione LiberaMente Donne, ha espresso il suo pensiero in merito alla manifestazione mentre il colore ROSA ha illuminato le vie del paese e la partecipazione all’evento è stata molto condivisa: “Il progetto di “Pink Your Life” nacque tanto tempo fa, in un momento dove un desiderio di speranza si faceva spazio nell’animo di tante amiche; quella speranza mutò in un insegnamento: “ottimismo e forza … sempre. Tutto ciò abbiamo cercato di condividerlo con voi, attraverso una visione rosea della vita, quella che ci è stata insegnata. Ci siamo prese per mano e abbiamo percorso una strada comune: realizzare un momento per le donne, dalle donne, dove le difficoltà ed i problemi possono essere guardati con occhi diversi, quelli della Positività. Fiori, nastri e palloncini #pink ci hanno ricordato che non esiste solo il bianco o il nero; la musica ha dimostrato che sulle note più belle possiamo viaggiare oltre gli orizzonti; la danza e l’arte hanno espresso quanto di più magico le mille sfumature dell’animo umano; la grande partecipazione e collaborazione hanno sottolineato che a questo mondo nessuno è solo. Infinitamente GRAZIE a ciascuno di noi che abbiamo reso <
“Fare informazione e sensibilizzazione ha lo scopo di rendere più consapevoli le persone, offrendo strumenti e risposte per prevenire, gestire e combattere la malattia, come affrontare la diagnosi, come far fronte alle cure e, soprattutto quali sono le azioni che, concretamente, si possono mettere in campo per prevenire l’insorgere della patologia tumorale. Vogliamo diffondere un importante messaggio di speranza – spiegano dall’associazione – la prevenzione salva la vita ed esprime solidarietà nei confronti di chi ha affrontato questa malattia o la sta vivendo e anche nei confronti dei familiari di chi non c’è più”.
“In questa seconda edizione di Pink Your Life – sostiene Carmela Migliorino, membro dell’associazione – avete superato le aspettative per l’impegno, la professionalità, le competenze e l’organizzazione che ha fatto risplendere di luce propria l’Associazione e il Comitato tutto. Location e scenografia incantevole, interventi mirati e autorevoli e … un Don John fa-vo-lo-so che ha perorato la causa della Donna sotto ogni possibile sfaccettatura con parole di fraterna umanità. Credo che sensibilizzare nel modo giusto, non è da tutti ma LiberaMente Donna nella nostra piccola comunità è riuscita nell’intento vista la corale partecipazione accompagnata da consapevolezza e diffusa emozione. Un lodevole apprezzamento va a Giselle e all’Orchestra della Scuola Secondaria ormai vanto della nostra realtà. Vi auguro, carissime, di crescere sempre per dar luogo a tematiche e momenti costruttivi sempre più ambiti. Il tutto servirà a conoscere, leggere, decifrare e interpretare quella tela dai mille enigmi qual è la Donna nella famiglia, nel lavoro, nella società e nella politica. Complimenti!!!”.
Mai smettere di fare Prevenzione. Insieme si può!