Un Ente che riprende vita e vigore. E’ questa la conclusione a cui giunge il Presidente Donato De Rosa, esaminando il resoconto e la programmazione della Comunità Montana Calore Salernitano, da quando si è insediata la sua Giunta. Gli amministratori e il Presidente ci hanno segnalato una serie di iniziative e di programmi attuati e in via di attuazione, che andiamo ad esporre. Nel mese di dicembre l’Ente comunitario ha organizzato incontri e convegni sul tema dei centri per l’Impiego, sostenendo la tesi della conservazione dell’Ufficio di Collocamento di Roccadaspide; sul tema della forestazione produttiva e protettiva nelle aree a rischio idrogeologico, predisponendo la progettazione degli interventi; e su quello delle problematiche gestionali delle Comunità Montane, con la partecipazione dell’On.le Lubritto. E’ stato inoltre avviato il Patto Territoriale degli Alburni e del Calore Salernitano, il cui protocollo d’intesa è stato sottoscritto nel marzo di quest’anno. In questo stesso incontro è stato reso pubblico il bando specializzato per l’agricoltura e la pesca. Particolare importanza è stata destinata alla programmazione delle opere di forestazione e di bonifica montana, utilizzando i circa 300 idraulici forestali in dotazione all’Ente. A tal proposito è stato approvato l’apposito piano che prevede opere per circa 6 miliardi e mezzo.
Il Presidente De Rosa evidenzia inoltre come il piano sia stato preventivamente concordato con tutti i Comuni interessati, per raccoglierne le esigenze, ed in più l’anticipo dell’apertura dei cantieri, quest’anno avviati il 18 aprile, rispetto allo scorso anno, quando si aspettò fino al 24 maggio. Le attività previste consistono in rimboschimenti, manutenzione dei boschi esistenti, sistemazioni idraulico-forestali, completamento e manutenzione della viabilità, verde pubblico, miglioramento pascoli, valorizzazione ambientale, recupero aree abbandonate e difesa antincendio. Importante l’impegno dell’Ente anche sul tema della viabilità, con particolare attenzione riservata al completamento della strada intercomunale Roccadaspide-Monteforte Cilento.
Approvato anche il progetto preliminare per i lavori di consolidamento degli argini del fiume Calore in agro di Altavilla Silentina e quello per lo sviluppo di un modello imprenditoriale a scopo turistico nel Comune di Trentinara, alle falde del Monte Vesole, nell’ambito della fruzione del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Insomma il ritorno alla politica e la gestione non più commissariale dell’Ente non può fare altro che bene ad una Comunità Montana, gestita fin troppo allegramente negli anni scorsi. La speranza di tutti è quella di recuperare gli anni perduti, come dire “meglio tardi che mai!”.
Giuseppe Lascaleia