Anche il Vallo di Diano da qualche settimana ha la sua sezione comunale Anta, l’associazione nazionale a tutela dell’ambiente. Alla presenza del presidente provinciale di Salerno Gerardo Ferrentino e di Avellino Diodato D’Arienzo, è stata costituita ufficialmente la locale Sezione che già muove i primi passi nella raccolta differenziata, promuove il decoro urbano, energia rinnovabile, la formazione e sensibilizzazione nelle scuole. Il suo presidente, la professoressa Amalia De Maio, è già a lavoro con il consigliere al ramo del Comune di Sala Consilina Nicola Colucci per l’assegnazione di una sede, a titolo gratuito e ha già assicurato la stipula di convenzioni con l’Anta per l’attuazione di progetti locali a salvaguardia del comprensorio. Sono a lavoro pure l’avvocato Cinzia De Maio e l’ingegnere Emilio Brunetti, coordinati da Michele Serrapede responsabile Anta Area Vallo di Diano. Un lavoro che annuncia molto intenso e che vedrà impegnati i tanti soci e volontari che non vogliono perdere di vista l’importanza di dedicarsi al proprio territorio che è anche la propria casa. Sono, infatti, tante le iniziative che saranno messe in campo perché come è stato ribadito a più riprese: “l’ambiente è un bene di primaria necessità che va salvaguardato e tutelato”. ANTA vanta cioè come finalità “il miglioramento della qualità della vita, dell’esistenza e del benessere dell’uomo attraverso la conservazione, la salvaguardia, l’espansione, il miglioramento e la tutela dell’ecosistema; la tutela, la protezione, la salvaguardia, la conservazione e il miglioramento degli ecosistemi, delle specie animali e vegetali, anche marini, nonchè delle diversità biologiche. ANTA però punta anche alla riduzione e alla lotta dell’inquinamento di qualsiasi genere (atmosferico, idrico, marino, fisico, idro-geologico, chimico, acustico, elettrico, elettronico, ecc.) nonché vuole ridurre lo spreco e l’uso irrazionale delle risorse naturali. ANTA vuole pure ottimizzare l’agricoltura nonché le risorse e le produzioni alimentari in genere, le risorse produttive e le fonti di energia. E anche Sala Consilina, in linea con quanto stabilito in Italia, mira a fornire un valido supporto alle finalità dello statuto centrale.
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