Fabio Emanuele vince la seconda manche dello Slalom Città di Roccadaspide
Il campione molisano è il più veloce di tutti al termine del secondo passaggio sui quattro chilometri della gara valida per il Campionato Italiano Slalom. Alle spalle della sua Osella, quella di Luigi Vinaccia. terzo tempo per Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki.
Con il tempo di 2’48” e 24 centesimi, pari a 168,24 punti, Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 Alfa Romeo sigla il miglior tempo al termine della seconda manche dello Slalom Città di Roccadaspide, sesto appuntamento valido per il Campionato Italiano Slalom. A soli 73 centesimi dalla Osella del vincitore della passata edizione, quella con motore Honda di Luigi Vinaccia, qui vincitore in due edizioni, che chiude la salita sotto i 170 punti. Gradino più basso del podio, fissato a quota 171,73, per Salvatore Venanzio, al via su Radical SR4 Suzuki e in corsa per punti preziosi in ottica campionato all’inseguimento della lepre Emanuele. Quarto posto per Gianluca Miccio, su Radical Prosport, poco meno di tre secondi più veloce di Massimiliano Cormidi su Radical SR4. Vincenzo Manganiello piazza il sesto tempo al volante di una Elia Avrio ST09 Suzuki davanti a Giuseppe Peraino su Ghipard Suzuki e Angelo Mascolo su Santandrea Kawasaki, rispettivamente primo e secondo in Gruppo E2 SS. Antonio Varricchione ferma il cronometro sul nono tempo di manche, primo tra le Gruppo E2 SH con una Fiat 126 Suzuki. Chiude la top ten della seconda manche dello Slalom Città di Roccadaspide Antonino Lucibello su Radical Sr4 Suzuki. Marcello Bisogno, al via con una Fiat 127, è il più veloce tra le Gruppo Speciale Slalom. Miglior tempo tra le E1 Italia per Giancarlo Vuolo con Peugeot 205 GTI. Due Peugeot 106 Rally guidano i gruppi A e N: la prima quella di Giuseppe Ruocco, la seconda quella di Ignazio Bonavires. Tra le bicilindriche Giovanni Greco si conferma nel ruolo di battistrada al volante di una Fiat 500.
Vincenzo Manganiello davanti a tutti dopo la prima manche allo Slalom Città di Roccadaspide
La prima salita dello slalom valido per il campionato italiano della specialità vede chiudere al comando Vincenzo Manganiello, su Elia Avrio ST09 Suzuki, davanti a Luigi Vinaccia e Alberto Scarfone, al via dei quattro chilometri di gara rispettivamente su Osella PA 9/90 e Formula Gloria.
Vincenzo Manganiello, su Elia Avrio ST09 Suzuki, chiude al comando la prima manche dello Slalom Città di Roccadaspide con il tempo di 2’53” e 13 centesimi. Seconda posizione, a 69 centesimi, per Luigi Vinaccia al volante di una Osella PA 9/90 Alfa Romeo; terzo tempo, il migliore del Gruppo E2 SS, per Alberto Scarfone che con la sua Formula Gloria taglia il traguardo dei quattro chilometri di gara con il tempo di 2’53” e 86 centesimi e completa un podio racchiuso in meno di un secondo a sottolineare l’alto livello della competizione per le posizioni di vertice da cui, per il momento, è escluso Fabio Emanuele. Il vincitore della passata edizione, infatti, è il più veloce di tutti scendendo con la sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo sotto quota 170 ma colleziona lungo il cammino trenta punti di penalizzazione che lo fanno scivolare in una inconsueta sedicesima posizione. Si ferma ai piedi del podio, con 177,14 punti, la corsa di Antonino Lucibello su Radical SR4 Suzuki, 1″ e 53 centesimi più veloce di Massimiliano Cormidi al via su vettura gemella. Sesta piazza per Gianluca Miccio su Radical Prosport davanti a Marcello Bisogno, primo tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom su Fiat 127. Seguono in classifica due E1 Italia: la prima è la Peugeot 205 GTI di Giancarlo Vuolo, la seconda la Fiat 127 di Domenico Gangemi. Completa la top ten della prima manche dello Slalom Città di Roccadaspide Antonino Esposito su Renault 5 GT Turbo. Paolo Battiato e Antonino Mastellone, entrambi su Peugeot 106 Rallye, guidano i rispettivi Gruppo A e Gruppo N così come Giovanni Greco fa da battistrada tra le bicilindriche al volante di una Fiat 500.
Allo Slalom Città di Roccadaspide terza manche per Salvatore Venanzio
Terza manche e terzo vincitore nello slalom campano valido per il tricolore. A salire sul gradino più alto del podio, questa volta, è Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki. Secondi e terzi, rispettivamente, Fabio Emanuele e Luigi Vinaccia, entrambi al via su Osella PA 9/90.
Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, è il più veloce di tutti nella terza e ultima manche dello Slalom Città di Roccadaspide, sesta prova del Campionato Italiano Slalom. Il campione campano ferma il cronometro posto sul traguardo dei quattro chilometri del percorso di gara sul tempo di 2’45” e 45 centesimi, 1″ e 22 più veloce di Fabio Emanuele che migliora il precedente crono fatto registrare al volante della sua Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo. Gradino più basso del podio per un’altra Osella, quella con motore Honda condotta da Luigi Vinaccia, ultimo tra i concorrenti in gara a chiudere sotto la soglia dei 170 punti con il tempo di 2’47” e 37 centesimi. Antonino Lucibello, su Radical SR4 Suzuki, è quarto con 177,35 punti, poco più di due secondi davanti a Fabio De Cristofaro al via su Formula Gloria Suzuki e il più veloce in Gruppo E2 SS. In sesta , settima e ottava posizione, tre piloti che lungo il percorso sono incappati in una penalizzazione pagata dieci punti. Nell’ordine: Vincenzo Manganiello su su Elia Avrio ST09 Suzuki, Gianluca Miccio su Radical Prosport Suzuki e Alberto Scarafone su Formula Gloria Suzuki. Angelo Mascolo, in gara nel salernitano su una Formula Santandrea Kawasaki precede in classifica assoluta di manche Antonio Varricchione, primo tra le Gruppo E2 SH con una Fiat 126 Suzuki. Domenico Gangemi è il migliore tra le vetture del Gruppo E1 Italia con una Fiat 127, quattordicesimo assoluto nella terza manche davanti a Mauro Paolillo, primo tra le Gruppo S con una Peugeot 106 Rallye. La stessa vettura che porta Antonino Mastellone al comando del Gruppo N e Giuseppe Ruocco a confermarsi in Gruppo A. Tra le bicilindriche miglior tempo di manche per Francesco Mascolo su Fiat 500.