Il responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, il dottor Carmine Oricchio, fa il punto della situazione sull’estate 2019, sul lavoro svolto nel corso delle settimane e dice: <<È stata un’estate sotto il punto di vista trasfusionale molto tranquilla, anche se purtroppo ci sono stati eventi tragici che sono stati messi in evidenza attraverso la cronaca. Io e la mia equipe siamo riusciti a sopperire alla carenza di sangue nostro e alla carenza di sangue dei presidi ospedalieri a noi vicini, però colgo l’occasione per ringraziare innanzitutto la mia direzione sanitaria che in questo è molto sensibile alle problematiche ospedaliere e in modo specifico del trasfusionale e, dal 2 settembre la dottoressa Virginia Tagliamonte, poiché vincitrice di un concorso è stata trasferita a Nocera Inferiore ma, poiché referente dell’aferesi e plasmaferesi, quindi delle procedure aferetiche, la direzione sanitaria mi ha consentito di farla venire una volta a settimana, per proseguire questo progetto di cui era la fautrice e, che noi stavamo portando avanti, in maniera molto positiva. Quindi colgo occasione per ringraziare loro per la fiducia concessami e perché sono sempre pronti e sensibili al problema. La procedura aferetiche è cosa molto importante e che stiamo dando al territorio perché è una dedicata a chi può donare il plasma e, certamente è importante, per l’autosufficienza di plasma in regione Campania perché ci sta un progetto 2016/2020, per cui dovremmo raggiungere le 400 sacche di plasma. Per il momento siamo intorno le 360 e mancano altri 4/5 mesi e penso di raggiungere l’obiettivo, e per questo avevo chiesto di avere la dottoressa Tagliamonte e me l’hanno concessa. È stato poi trasferito un collega che già ha lavorato con me, il dottore Valentino De Stefano, dal presidio di Roccadaspide al centro trasfusionale di Vallo della Lucania, ma lui è già un trasfusionista con referenze particolari per la coagulazione, per i donatori, per cui supplirà in maniera quelle che sono le mancanze perché la Tagliamonte si era inserita molto bene nel nostro contesto, e poi dal 9 settembre a Polla è giunto un nuovo specialista ambulatoriale. L’interesse nostro è quello di proseguire questo cammino e di lavorare per il territorio e per i pazienti, cosa che abbiamo fatto e che io ho fatto da quando sono arrivato il 20 agosto 2013>>. Oricchio poi parla dei dati relativi ai donatori di sangue e alle raccolte giornaliere e straordinarie che vengono effettuate nel Vallo di Diano: <
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