Il paesaggio di Montecorice, scandito da recinti, terrazzamenti, cortili e androni, documenta la presenza ricca di modelli culturali e di specificità carica di memorie.
Dall’orografia di contorno alle sue vallate, che con i tre fiumi, il Rivo Arena, il Rivo Roviscelli ed il Rivo Lapis, decrescendo raggiungono il profilo costiero, ad Agnone Cilento. La bellezza del luogo e dell’ambiente, ancora in parte marinaro, è reso più palpitante dai colori della breve costa alta dove scampoli del bosco di pino d’Aleppo al primo ingresso nel paese rendono vivace la brulla collina, che poi digrada fino al livello del mare dove sorge il nucleo antico del paese. Il lungomare, che ingentilisce le antiche dimore gentilizie sulle quali svettano gli immancabili torrini, costituisce l’anima del paese col brulichio intenso di una variopinta folla durante l’estate, che cede gradualmente il passo al silenzio dei mesi invernali interrotto solo dal mercato settimanale. La costruzione del nuovo porto turistico-peschereccio ha dato un nuovo aspetto alla costa interrompendo l’armonia quasi selvaggia del lido del mare, ma, nello stesso tempo, arricchendo il piccolo nucleo marinaro di San Nicola a Mare di un ampio spazio fruibile che é divenuto un tutt’uno con la foce del torrente Roviscelli. Agnone Cilento è la frazione marittima del comune di Montecorice. Il paese si sviluppa nel XVII secolo come borgo di pescatori anche se attualmente è il turismo balneare a trainare la sua economia. La costa di Agnone con il suo splendido mare e le sue spiagge ha ottenuto la bandiera blu e offre degli scorci di grande bellezza quali Il promontorio delle Ripe Rosse con la sua pineta a picco sul mare.