Con il dottor Rocco Panetta, responsabile del comitato pro riattivazione Sicignano Lagonegro, parliamo della situazione trasporti nel periodo estivo nel Vallo di Diano e a sud della provincia di Salerno. Qual è la situazione attuale?
Sulla situazione del trasporto locale su gomma che è pagato dalla regione Campania, siamo allo stallo completo perché dal 20 agosto 2018 è scaduto il termine per la presentazione da parte delle ditte, le offerte per l’aggiudicazione del trasporto su gomma in vari lotti. Quello che ci riguarda comprende tutta la provincia di Salerno, compresa la città di Salerno per tutti i trasporti pubblici locali su gomma. Si sa che ha presentato un’offerta un’associazione temporanea d’impresa formata da Bus Italia che fa parte del Gruppo Ferrovie dello Stato e Sita Nord che ha ottime probabilità di vittoria visto che la gara è a ribasso. Consideri che Bus Italia è la prima azienda in Italia per numero di mezzi e personale. Di conseguenza, il vincitore, assorbirà uomini, personale e mezzi che espletano il servizio di trasporto locale su gomma da parte di tutte le altre ditte.
E oggi?
Ad oggi dal sito di aggiornamento dell’Acamil, l’agenzia della regione Campania adibita al controllo del trasporto non si hanno notizie su ciò che sta accadendo. Ed è gravissimo perché una volta aggiudicata la gara alla nuova ditta che si occuperà dei trasporti su gomma su tutta la provincia di Salerno, saranno eliminate tutti quante le corse doppione effettuate ad oggi da parte delle ditta da e per il Vallo di Diano verso Salerno e Napoli che sono una concorrenza al servizio sostitutivo Trenitalia che fa pagare anch’esso dalla Regione Campania. Oggi questo servizio è un fatto vergognoso, non riesce la Regione Campania nemmeno a garantire i collegamenti con i treni Intercity sul tratto Roma – Taranto, Roma – Taranto che fermano a Sicignano, cosa concessa dal Ministro ai trasporti Toninelli ma che i cittadini del Vallo di Diano non possono utilizzare perché mancano i collegamenti con autobus e servizio sostitutivo di Trenitalia con fermate veloci nei piazzali esterni delle stazioni di Polla, di Sala Consilina, di Montesano e di Buonabitacolo.
Cosa vuole dire allora?
È un esempio per dire il caos che attualmente regna nel settore traporto pubblico su gomma in Regione Campania, in particolare nella provincia di Salerno e a maggior ragione nel Vallo di Diano nel quale c’è un’assenza del trasporto ferroviario a mezzo treno mentre c’è fortunatamente quello su gomma però non viene utilizzato al meglio nemmeno con le coincidenze con gli Intercity. Un fatto vergognoso.
Ancora disagi sono lamentati soprattutto dai pendolari che anche in estate devono spostarsi per vari motivi. La soluzione è ancora lontana?
Credo che i nodi siano venuti al pettine e che la Regione Campania non potrà tardare oltre anche perché si crea di fatto un danno alle casse pubbliche nell’aggiudicazione di questa gara perché essendo al ribasso porterà dei servizi migliori a un costo minore. Questa è l’unica via di uscita. L’aggiudicazione concreta di questa gara per il trasporto pubblico locale che riguarderà una sola ditta ancorchè associata per tutto il territorio della provincia di Salerno compreso il Comune di Salerno.