“Sviluppo economico e benessere, un connubio possibile” è l’incontro promosso dall’associazione Sani e dalla Fondazione Monte Pruno che si è tenuto venerdì 17 maggio nella sala cultura della banca Monte Pruno di Sant’Arsenio. In apertura, i saluti del direttore della banca e presidente della fondazione Michele Albanese, di Nunzio Ritorto presidente Ordine dei Commercialisti Vallo di Diano e di Valentino Di Brizzi presidente dell’Associazione Imprenditori Vallo di Diano. «Occorre fare rete perché ne va dello sviluppo del territorio in un momento economico particolare – afferma – negli anni ’70 avevamo una delle aziende più grandi del settore lattiero caseario che poi ha fatto nascere tanti piccoli caseifici che hanno dato anche occupazione. Dobbiamo pensare però anche alla qualità della vita e ciò che mangiamo».I lavori sono proseguiti con l’introduzione di Aldo Rescinito presidente del Circolo Banca Monte Pruno: «Una tematica complessa da portare avanti – dice – l’idea sarebbe quella di costituire dei consorzi tra le varie piccole e medie industrie di questo territorio per portarle a produrre dei prodotti tipici e certificati di sana produzione e fare una forma di filiera per farne derivare il benessere economico una volta che questi hanno attratto, anche attenzione, da parte del turismo e della ripresa dell’agricoltura». Riccardo Marmo il presidente di Sani dice invece: «Siamo partiti dall’idea di offrire all’utente un’alimentazione sana – afferma – se su questo tema investiamo le nostre energie, ognuno per le proprie competenze, possiamo raggiungere l’obiettivo di alimentarci correttamente e vivere un territorio sano e, con questo, raggiungere anche lo scopo di fare sviluppo di economia. Ogni azienda ha la sua autonomia, noi condividiamo l’obiettivo: se tutti insieme sappiamo fare sistema, ogni azienda agricola può avvantaggiarsi del contributo e partecipazione di un’altra azienda per conseguire insieme lo stesso obiettivo e proporsi su un piano più alto per un’offerta che li vede in sinergia. Le aziende cioè devono essere in grado di fare gruppo. Con una corretta alimentazione possiamo stare meglio con noi stessi e con gli altri». Tra gli interventi quello di Antonio Pandolfo direttore Area Mercato Banca Monte Pruno: «Sono tematiche importanti delle quali si parla tanto ma non caratterizzano il nostro agire quotidiano – dice – c’è la necessità di dare speranza allo sviluppo sostenibile, di dare importanza all’economia circolare e al rispetto dell’ambiente e di non sprecare le risorse perché dobbiamo preoccuparci di coloro che verranno dopo di noi. Sani si occupa proprio di questo per arrivare a mangiare meglio. Noi siamo una banca sostenibile che mira ad abbattere le disuguaglianze sociali ed economiche in vista della crescita del posto». Hanno poi portato il loro contributo Antonio Caggiano dei Commercialisti del Vallo di Diano, Vincenzo Tropiano direttore di Coldiretti Salerno, Raffaella Marmo dell’azienda agricola “Agriturismo Erbanito”, Carmen Caiazzo della sezione Camerota Coldiretti, Nicola Ammaccapane dell’associazione Sani e Rocco Colombo dirigente scolastico IIS “Pomponio Leto” di Teggiano.
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