Domenica 28 aprile, il centro cittadino di Agropoli diverrà un grande palcoscenico musicale. E’ l’“International Jazz Day” per la città di Agropoli, organizzato a cura di Officina 72, con il patrocinio del Comune di Agropoli, che giunge quest’anno alla sua quarta edizione. A partire dalle ore 17.00, si svolgeranno concerti, esibizioni di artisti di strada ed esposizioni di vinili, foto e di altro materiale inerente il campo musicale. L’“International Jazz Day” ad Agropoli avrà luogo attraverso un lungo percorso artistico a partire dall’inizio di Piazza Vittorio Veneto, passando per Piazza delle Mercanzie e via Patella, che guiderà l’ascoltatore alla piacevole scoperta del borgo antico di Agropoli, attraverso performance musicali di formazioni jazz emergenti locali e l’esposizione artistica “Il Jazz e la sua rappresentazione in diverse forme” dei ragazzi dell’Istituto comprensivo “Vairo” di Agropoli, al fine di favorire il connubio tra lo sviluppo musicale giovanile e quello del territorio.
Nel Novembre del 2011, l’UNESCO ha ufficialmente proclamato la giornata del 30 aprile come “International Jazz Day”, al fine di elevare la musica jazz al suo ruolo di strumento di unione tra i popoli di tutto il mondo, promuovere l’espressione di libertà e rinnovare il ruolo dei giovani nel cambiamento sociale ed affermare l’importanza assoluta della musica come motore artistico, didattico e socio-culturale.
PROGRAMMA COMPLETO:
Via Filippo Patella
DOODLIN’ JAZZ QUARTET:
Luca Spina – Chitarra
Michele Vassallo – Sax
Ciro Ferrigno – Contrabbasso
Mario Spina – Batteria
Sinergia, passione, divertimento: alcuni degli elementi dai quali nasce questo giovane quartetto salernitano che propone standards jazz con arrangiamenti e reinterpretazioni personali.
Piazza Vittorio Veneto
JOE CHIARIELLO DUO:
Joe Chiariello – Voce e chitarra
Massimino Voza – Batteria
Il blues come culla e crocevia di quasi tutta la musica dal 1900 ad oggi. Un viaggio attraverso le origini della musica afro-americana, nel delta del fiume Mississippi ove sono nate le radici della musica nera.
Piazza Vittorio Veneto
JAZZ REVERB DUO:
Antonio Di Domenico – Pianoforte
Tommasino Bergamo – Batteria
Il jazz tradizionale che si fonde con la musica latina: un viaggio nelle Americhe del sud attraversorivisitazioni di grandi classici come “Fly me to the moon”, “Cantaloupe Island”, e “Take Five”.
Piazza delle Mercanzie
BIAGIO RUSSO TRIO:
Biagio Russo – Piano
Angelo Franco – Contrabbasso
Matteo De Vito – Batteria
“Biagio Russo, giovane pianista salernitano dotato di un forte senso ritmico e melodico che contraddistingue le sue composizioni, appena rientrato dall’evento “Piano City Napoli” che lo vedeva coinvolto insieme ad altri 700 pianisti, tra cui gli artisti Antonio Faraò e Stefano Battaglia.
Piazza delle Mercanzie
JAM SESSION!
Dalle ore 19.00 in poi, area e strumenti aperti a tutti i musicisti (e non) che abbiano voglia di condividere musica e creatività attraverso lo spirito fondamentale per la nascita e lo sviluppo del jazz: il suonare insieme!
Piazza Madonna di Costantinopoli – centro storico
Dalle ore 21.00 CONCERTO “ MARTINO-LAVIANO-SCRIGNOLI JAZZ TRIO”
Giulio Martino: Sax
Valerio Scrignoli: Chitarra
Alfredo Laviano: Batteria
Concerto finale a cura del sassofonista Giulio Martino, artista dal suono inconfondibile, in collaborazione con Valerio Scrignoli ed Alfredo Laviano: tre musicisti di grande caratura che, dopo il loro primo disco (un vero e proprio omaggio a John Coltrane), presentano il loro ultimo lavoro discografico dal titolo “Pannonica”, interamente dedicato alla storica figura che ha profondamente influenzato il jazz attraverso uno dei suoi maggiori esponenti: Thelonius Monk.
«Arricchiamo la primavera agropolese – afferma il sindaco Adamo Coppola – di un importante evento musicale, dedicato al jazz. Un appuntamento, che sta divenendo tradizione e che vede esibirsi nel nostro centro cittadino, band emergenti. La cultura è per noi tra i settori prioritari, sul quale stiamo puntando fortemente. La musica è tra le maggiori forme di arte e cultura che, oltre alla creatività e all’emotività, è in grado di veicolare importanti messaggi».