Era il tredici febbraio duemiladiciannove quando si riunirono sindacalisti e lavoratori presso la sede della Comunità Montana Tanagro – Alto e Medio Sele ad Oliveto Citra per chiedere il pagamento in tempi brevi degli stipendi vantati dai 250 operai idraulico-forestali assunti con contratti a tempo determinato e indeterminato presso la Comunità Montana.
Fù una riunione infuocata nella quale i sindacati insieme ai lavoratori chiesero il Commissariamento della Comunità Montana minacciando l’occupazione della sede nel caso di mancata soluzione dei problemi legati agli stipendi arretrati di parte del 2015, 2016, 2017 e 2018, più i Tfr. L’incontro avvenne in presenza del presidente dell’Ente Montano, Giovanni Caggiano.
Rassicurazioni ai lavoratori giunsero in quell’occasione dal presidente Caggiano il quale spiegò che alla base di tutto c’erano problemi legati alla rendicontazione.
Antonio Addesso, assessore al Bilancio Economico/Finanziario della Comunità Montana, il diciotto marzo scorso ha lanciato dal suo profilo facebook il seguente post con gli ultimi aggiornamenti in merito alla situazione “stipendi arretrati”:
“Cm Sele/Tanagro: Stamane è arrivato il saldo 2015 di 526.000€ circa con cui pagheremo subito Novembre e Tfr 2016 agli Otd e Giugno 2016 agli Oti. Fa male dover annunciare ciò come una conquista difficile perché in un paese normale dovrebbe essere una cosa normale pagare chi lavora ma, siccome sappiamo il passato, posso permettermi di dire che stiamo facendo un ottimo lavoro di ripianamento dei conti e della gestione. Detto ciò a breve arriverà anche un secondo acconto sul riparto 2018 di circa 1.200.000€ che ci consentirà di chiudere quasi del tutto la posizione debitoria per gli stipendi arretrati. Continuando sulla linea intrapresa con le rendicontazioni degli anni 2016 e 2017 incasseremo altri saldi. Conti alla mano in pochi mesi tutto ciò sarà un brutto ricordo. A vostra disposizione, l’assessore. Un abbraccio”.