Prenderà il via da lunedì 1 aprile il nuovo calendario della raccolta differenziata “porta a porta”, per utenze domestiche e non domestiche. L’obiettivo è superare l’attuale percentuale di raccolta differenziata (55% circa) per raggiungere quella prevista per legge del 65%. Dopo gli incontri di educazione ambientale, che hanno coinvolto le scuole primarie e la scuola secondaria di primo grado, presenti sul territorio, e quelli con gli operatori economici, turistici e commerciali, tra qualche giorno si entrerà nel vivo. Da alcune settimane, personale di Sarim, sta operando la distribuzione, rivolta sia alle utenze domestiche che commerciali, del kit comprendente anche materiale informativo riportante le nuove modalità di conferimento. A coloro che non sono stati trovati in casa, è stato lasciato un avviso con le istruzioni per poter ricevere il kit in questione.
Ricordiamo che il nuovo calendario (utenze domestiche) prevede di conferire:
ORGANICO: martedì, venerdì e domenica;
MULTIMATERIALE: lunedì e giovedì;
CARTA E CARTONE: martedì e venerdì;
VETRO: lunedì;
SECCO RESIDUO: mercoledì.
Oltre alla visibilità di poster presso gli spazi di affissione e alla pubblicità tramite i canali istituzionali dell’Ente, è attivo un sito internet dedicato alle nuove modalità del servizio (www.differenziatagropoli.it) e dal 1 aprile 2019 sarà operativa anche l’app “Ambiente Sarim”, scaricabile su tutti i dispositivi iOS e Android, che suggerirà all’utente la tipologia di rifiuto da conferire in quel determinato giorno. A seguito dell’avvio del nuovo servizio, saranno attivati, inoltre, dei punti informativi mobili, sempre a cura di Sarim, per chiarire alla cittadinanza eventuali dubbi. Dopo un breve periodo di tolleranza, partiranno i controlli ad opera dei vigili urbani e le sanzioni del caso per coloro che dovessero reiterare in errati conferimenti.
«Chiediamo la massima collaborazione ai cittadini – afferma il sindaco Adamo Coppola – affinché possano in breve tempo adeguarsi al nuovo calendario, propostoci da Sarim per una migliore funzionalità del servizio, e giungere ad un miglioramento della percentuale di raccolta differenziata. Un’azione che può fare bene all’ambiente, ma anche alle nostre tasche: una raccolta differenziata maggiormente virtuosa si tradurrà infatti, nel tempo, in un abbassamento dei costi di smaltimento per l’Ente che si rifletterà, di conseguenza, su bollette più leggere per i cittadini contribuenti».