È stato presentato ieri pomeriggio all’interno della Sala Erica, a Capaccio Scalo, il preliminare del PUC, che rappresenta il primo vero passo del processo di formazione del nuovo piano urbanistico.
“Sarà un piano partecipato e perequativo. – ha precisato nel suo intervento il Sindaco, Franco Palumbo – Sarà un piano all’insegna della trasparenza, non chiuso nei cassetti. Lo abbiamo detto dal primo giorno che non ci sarebbero state compravendite di terreni. È uno strumento urbanistico che andrà a valorizzare le borgate, senza alcuna esclusione, perché abbiamo bisogno di una Città di Sistema. È un grande piano che guarda al futuro per una grande Città, Capaccio Paestum. Ovviamente, tutte le tavole sono in rete e chiunque potrà fare delle proposte. Questo dimostra ulteriormente che non c’è niente di precostituito, inoltre viene rispettato anche chi ha lavorato prima di noi”.
La proposta preliminare – presentata dagli architetti Lucido Di Gregorio, che ha coordinato il lavoro, e Bianca De Roberto, Carmine Spirito, Vito Scairati – conferma la volontà di affermare la componente partecipativa come aspetto fondamentale del processo di pianificazione che è stato avviato.
La elaborazione di cinquanta tavole riassuntive dei Quadri Conoscitivi, infatti, accompagna la proposta degli obiettivi strategici e della Valutazione ambientale.
Un nuovo piano della mobilità, pedonalizzazione dell’area intorno alla cinta muraria di Paestum, nuova viabilità intorno alla zona archeologica, riqualificazione del centro storico di Capaccio capoluogo, valorizzazione delle fascia costiera e di tutte le borgate, sono in sintesi alcuni dei punti indicati nella proposta preliminare.
Nel Documento, dunque, sono riportate tutte le linee e le azioni a cui i cittadini, le associazioni di categoria, e ambientali e tutti i soggetti portatori di interessi sul territorio potranno partecipare con la produzione di proposte e suggerimenti da far pervenire al protocollo comunale o inviare a mezzo PEC all’indirizzo [email protected]