Giornata importante per la città di Agropoli, Adamo Coppola, a distanze di due settimane, annuncia la nuova Giunta comunale dopo l’azzeramento della stessa. Una scelta, quella del Sindaco, che ovviamente aveva suscitato un certo scalpore e inoltre aveva aperto a ogni tipo di congetture e analisi sul perché l’attuale sindaco decidesse di ripartire così drasticamente da zero. L’annuncio della nuova formazione è arrivato nella mattinata di lunedì, con un video conferenza su Facebook. Non sono mancate sorprese e polemiche, ma meglio procedere pergradi.
Queste le nuove deleghe:
Assessori:
Elvira Serra (vicesindaco): ambiente
Eugenio Benevento: porto e demanio
Roberto Mutalipassi: politiche economiche finanziarie
Gerardo Santosuosso: vivibilità strutture comunali
Rosa Lampasona: istruzione
Consiglieri:
Franco Crispino: Cultura
Maria Giovanna D’Arienzo: Politiche Sociali
Giuseppe Cammarota: Sport
Luigi Framondino: Mercato settimanale
Eleodoro Di Nardo: Manutenzione stradale
Maristella Bonora: Protezione Civile
Pietro Paolo Marciano: Puc
Molto spazio, insomma, per i Consiglieri che prendono ruoli anche molto importanti nella macchina organizzativa. Meno impegni per gli assessori, come ad esempio Benevento che perde due deleghe (lavori pubblici e contenzioso) rimanendo solo con Porto e Demanio. Importante l’innesto di Cammarota che prende la delega allo sport molto importante per una città dalla fortissima vocazione sportivae che proprio grazie allo sport ha aumentato il turismo cittadino. “Dopo un’attenta riflessione e un’analisi che tiene non solo delle competenze di ognuno ma anche del tempo che ciascuno è disposto a mettere in campo per la crescita e lo sviluppo della nostra città – ha detto Adamo Coppola -le scelte sono state fatte per garantire un’Amministrazione più collegiale e partecipata. Ci sarà poi una giunta che definirei “raddoppiata”, vista la presenza in campo anche di sette consiglieri comunali. Tutta la squadra di maggioranza, con consiglieri responsabilizzati e attivamente impegnati, sarà al lavoro per un rilancio dell’azione amministrativa, che avrà quale unico obiettivo quello di costruire un’Agropoli migliore e sempre più rispondente in termini di servizi alle esigenze di ogni singolo cittadino, così come indicato nel nostro programma elettorale”. Restano al sindaco tre deleghe molto importanti, ovvero turismo, commercio ed eventi: “Per questi settori, che sono una leva formidabile per rendere la città di Agropoli viva tutto l’anno, è necessario garantire una gestione integrata, unitaria e strategica, occorre un coordinamento forte e una visione chiara che integri in maniera coerente le diverse azioni messe in campo”.
Ovviamente le nuove scelte di Coppola, o di Alfieri come ipotizza qualcuno, hanno lasciato anche malcontento in un’altra buona parte di Consiglieri rimasti esclusi dalla distribuzione delle deleghe. Sorprende, ad esempio, la mancanza del nome di Franco Di Biasi, da sempre fedelissimo di Alfieri. Per lui nei giorni precedenti all’ufficialità si era addirittura parlato di delega alla Manutenzione, punto forte proprio del decennio alfieriano. Assenti anche Gennaro Russo e Giuseppe Di Filippo, anche per loro alla vigilia si era pensato a un nuovo importante ruolo.
Non sono ovviamente, infine, mancati i commenti dei cittadini: ad onor del vero non tutti entusiasti. Soddisfazione da un lato per i maggior poteri ai Consiglieri, soprattutto a quelli più intraprendenti e soprattutto vicini alle esigenze dei cittadini. In generale però continua ad esserci un buona dose di sfiducia intorno all’amministrazione Coppola non entrata ancora nel cuore dei cittadini cilentani.