Con il finire delle ferie Agropoli torna a rinascere anche politicamente. Dopo un agosto davvero caotico nel quale Agropoli ha visto il meglio ma anche il peggio di quanto può accadere in un periodo così congestionato torna a muovere anche la macchina amministrativa. A far notizia però questa volta è l’opposizione, precisamente per mano e bocca del Consigliere di minoranza Consolato Caccamo che pone l’attenzione su una serie di interventi ancora attesi dai cittadini. Queste le sue parole: “Dopo qualche settimana di “pausa parentale”, ho ripreso le attività di interesse collettivo con dei sopralluoghi di Protezione Civile. I fatti di Genova sono ancora vividi negli occhi di tutti noi. I pericoli sono presenti ovunque, e non ci mancano sotto casa. In primis le nostre Scuole. L’anno scorso si fece una grande polemica sulla sicurezza delle stesse, che culminò in un nulla di fatto. Avevo chiesto la trasmissione e la pubblicazione delle relazioni di verifica sismica che non mi sono mai state consegnate. Data la vetustà di alcune di esse, da domani mi vedrò costretto a sollecitare gli esiti di tali indagini. Intanto i dubbi permangono e tra meno di un mese i ragazzi torneranno in quelle aule. Per seguire, non meno importanti sono i danneggiamenti. Ne abbiamo documentati alcuni presso la struttura sportiva PalaGreen, dove ci è la presenza di un vano ascensore con porta divelta. Ultimo ma non ultimo, la questione sottovalutata della pericolosità del restringimento della strada panoramica per Trentova. Paletti conficcati nel manto stradale privi di segnaletica e massi che ostruiscono la visuale. Senza nessuna polemica, spero tramite la mia funzione di consigliere comunale di poter sollevare l’asticella dell’attenzione collettiva e dare un contributo positivo alla prevenzione dei fenomeni di rischio. Spesso chiamiamo eroi chi interviene sui disastri. Io di quegli eroi spero di non vederne più per un lungo periodo”. Argomentazioni, ad onor del vero, molto valide quelle dell’esponente penta stellato agropolese. Su tutte quella delle scuole che in passato ha fatto vibrare e non poco gli umori dei cittadini estremamente preoccupati per la sicurezza dei proprio figli. A Natale scorso, inoltre, la Scuola Elementare “Gino Landolfi” è stata chiusa in maniera precauzione prima dei controlli del caso.
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