È un Adamo Coppola fermo e deciso quello che nella mattinata di oggi ha preseduto alla presentazione della terza edizione di “Borgo in Fiore”. Il sindaco oltre ad elogiare l’evento sempre più importante nell’economia della città ha fatto il punto sulla situazione cittadina: “Dobbiamo lavorare per crescere – ha detto il primo cittadino – ma purtroppo non tutti amano Agropoli, c’è chi lavora per questa città per farla crescere e invece c’è chi vuole solo il male di questa terra. Da oggi in poi prenderò impegno di dare alla stampa i nomi di chi è contro alla nostra città perché se esiste un problema in città risolvibile si può chiamare l’amministrazione e si cercherà sempre di sistemare il tutto nel migliore dei modi. Chi invece guarda all’esterno cercando di dare un’immagine negativa della città è un nemico. Allo stesso tempo dobbiamo ringraziare chi con positività lavora quotidianamente per la nostra città come ad esempio il Forum dei Giovani e la Proloco. L’obiettivo è di farci conoscere sempre in maniera positiva ed è questo il messaggio che manderemo a chi rema contro la città di Agropoli”. All’orizzonte tante nuove iniziative da vivere in sinergia: “Oltre Borgo in Fiore presenteremo tante altre nuove iniziative che hanno alla base avranno la sinergia tra amministrazione, associazioni e cittadini. Solo con questa sinergia otterremo successo. Senza persone che ci remano conto perché noi non ci fermeremo mai, andremo sempre dritti per la nostra strada. Promuovere Agropoli in ogni modo possibile”. Infine il sindaco chiude aprendo nuovamente ai commercianti e annuncia un nuovo incontro per lunedì prossimo: “Lunedì avremo un altro incontro con i commercianti e con loro programmeremo la stagione turistica. Vogliamo avere un percorso insieme e parleremo delle nostre idee per la prossima estate. Ma la cosa più importante è che insieme si lavori per un unico obiettivo, ovvero far crescere la nostra città. Stiamo pensando a dei voucher delle attività commerciali in modo che i partecipanti a qualsiasi evento cittadino siano invogliati a frequentare anche il centro. Ma queste iniziative fatte tutti insieme hanno un senso da soli noi dell’amministrazione possiamo poco. L’amministrazione lavora ogni anno per portare le persone in città ma a fargli vivere la città ci vuole una collaborazione con i commercianti e con gli operatori”.
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