Mentre Donald Trump vuol far pagare piu’ tasse ad Amazon, che reagisce con un tonfo in Borsa, sono sempre più le attività commerciali costrette a chiudere a causa delle tante difficoltà che si susseguono quotidianamente. La crisi, inutile nasconderlo, non arriva solo dalla nascita dei mega centri commerciali capaci di monopolizzare la spesa ma anche dai nuovi, e anche vantaggiosi, eCommerce proprio come Amazone che tagliano sempre più le gambe dei piccoli commercianti. Per scoprire se è vero o no abbiamo chiesto a chi si occupa delle spedizioni. Da quanto scoperto sono impressionanti i numeri di ordini anche per un paese di ventimila abitanti come Agropoli. “Ogni postino – ci dicono – in media consegna dai 10 ai 20 pacchi per conto di Amazon. E parliamo solo del colosso di di Jeff Bezos, quindi va aggiunta sempre qualcosa in più”. Numeri che fanno ben capire la difficoltà dei commercianti nel proporre anche una concorrenza adeguata a un fiume in piena che pare proprio difficile da arginare. Il risultato di questa cattiva abitudine, se così possiamo definirla, lo testimonia purtroppo molto bene Agropoli che in una decina di anni ha constatato una crisi profonda del centro cittadino dove una volta il passaggio per le vetrine era routine quotidiana e oggi un lontano miraggio.
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