Nei giorni scorsi sono andato a trovare Roberta Cafaro presidente dell’Associazione degli Allevatori – Casari della provincia di Salerno. Parlando con lei ho scoperto che per giungere a questa importante operazione imprenditoriale, legata al territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che ha portato alla nascita dell’Associazione, ci son voluti più di dieci anni di incontri, discussioni e proposte. Da qui è partita la mia intervista.
Roberta, come e quando è nata l’Associazione?
“L’Associazione è nata il 5 dicembre del 2016. La nascita dell’Associazione ha permesso, ad allevatori di ovicaprini e bovini della Provincia di Salerno, di poter essere uniti a lottare per lo stesso scopo: la valorizzazione delle produzioni tipiche locali. L’Associazione nasce proprio per valorizzare i prodotti della nostra terra (prodotti ovini, caprini, vaccini e bufalini). L’Associazione è caratterizzata da un disciplinare e tutti gli allevatori che ne vogliono far parte lo dovranno rispettare in tutti i suoi punti. L’Associazione organizza corsi di formazione per la trasformazione del latte ed altri corsi che servono a formare gli allevatori sull’alimentazione degli animali e sulla produzione di prodotti di qualità. Tutti coloro che sono interessati ad aderire, a qualsiasi titolo, possono contattarci per la sottoscrizione dell’adesione”.
Da dove provengono gli allevatori?
“L’Associazione, fortemente voluta dagli allevatori del Vallo di Diano, della Piana del Sele e del Cilento, è composta da aziende agricole a latte crudo. Per volontà espressa dai suoi soci fondatori, sarà aperta ad adesioni provenienti da tutta la provincia di Salerno. Per quest’ultimo motivo è stata chiamata Associazione Allevatori Casari della Provincia di Salerno. Tra i soci fondatori, oltre agli allevatori, ai casari, ai tecnici zootecnici, ai biologi, ai veterinari, agli agronomi, ai tecnologi alimentari, ci sono figure professionali che a vario titolo hanno interesse alla filiera zootecnica lattiero casearia”.
Quali sono gli obiettivi dell’Associazione?
“Principali obiettivi dell’Associazione sono la trasformazione del latte e la formazione dei casari. I tecnici specializzati daranno il supporto tecnico necessario a far salire di livello l’intero comparto”.
Chi sono e quanti sono i soci?
“Ad oggi l’Associazione conta circa una ventina di soci tra allevatori e soci sostenitori tra i quali tecnici specializzati”.
Chi sono i componenti del Direttivo?
“Il presidente è Cafaro Roberta che sono io, il vice presidente è il dottor Fabio Zicarelli e i consiglieri sono Antonio Santini ed Antonio Lettieri”.
Quali sono le prossime mosse dell’Associazione per fare il salto di qualità?
“Vogliamo investire e creare a breve un sito internet informativo ricco di contenuti, con informazioni dettagliate sui prodotti, con immagini e video a supporto e soprattutto stiamo lavorando alla costruzione di un e-commerce per poter vendere i nostri prodotti anche on line in Italia e all’estero”.
Chiosa finale su Franco Alfieri prima di congedarci:
“E’ stato Franco Alfieri il primo a credere nell’ASSOCIAZIONE ALLEVATORI CASARI. E’ stato lui a presentare, all’interno della sede salernitana dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, la nuova associazione Allevatori Casari della Provincia di Salerno” con queste parole “Fare rete permette di esaltare le competenze di ciascuno e traguardare più facilmente obiettivi ambiziosi. Ben vengano dunque, iniziative come questa che mirano a valorizzare le eccellenze e i comparti di punta del nostro territorio”.