“Urban Area – A scena Aperta” 2017 è il progetto portato avanti dall’associazione a.DNA e dall’artista veneto PEETA per dare nuova vita all’architettura urbana. L’associazione a.DNA, curata dall’esperto di street art Mirko Pierri, promuove dal 2012 il progetto Urban Area, a Roma e nel salernitano, per la diffusione dell’arte urbana e le sue basi culturali. L’attività del collettivo si fonda sulla promozione di artisti indipendenti e intende l’arte come strumento attivo e partecipativo in grado di influenzare le dinamiche sociali della comunità in cui si sviluppa.
PEETA, pseudonimo di Manuel di Rita, è un writer attivo dagli inizi degli anni ’90 nella scena italiana. Il suo stile, prendendo spunto dalla scultura e dal design industriale, si concretizza in una personale esecuzione della pittura 3D. Un lettering tridimensionale, in cui le forme geometriche astratte interagiscono con le superfici murali. Uno stile sperimentale che ha reso l’artista famoso in tutto il mondo. I suoi graffiti infatti sono esposti sugli edifici delle più importanti capitali.
Il progetto “Urban Area – A scena aperta” è un intervento murale realizzato sulla facciata esterna del liceo scientifico “Alfonso Gatto” di Agropoli. Intervento già realizzato da a.DNA con l’artista ETNIK e i suoi “5 solidi platonici” presso l’Istituto comprensivo “Sandro Penna” di Battipaglia. L’idea ad Agropoli è partita dai rappresentanti degli studenti Giovanni Minella e Gabriele Panariello ed è stata accolta dal Dirigente scolastico, il dottor Fortunato Ricco e dagli enti locali.
Durante i lavori, ai circa 1000 studenti del liceo sono state illustrate le tecniche pittoriche e i passaggi che avrebbero dato vita all’opera, dalla bozza alla riproduzione sul muro.
L’opera anamorfica si estende su quattro facciate dell’edificio, di circa 300mq complessivi, visibile dall’entrata del liceo. Un opera che trasforma il paesaggio urbano agropolese, e rende partecipe la comunità. L’arte ritorna tra la gente e si riappropria del tessuto sociale. Una brillante iniziativa voluta dai ragazzi per la propria scuola, che deve essere d’esempio alle altre scuole del salernitano. L’intervento è stato realizzato grazie al contributo del Liceo “Gatto” e dei partner ed ha avuto il patrocinio morale di Regione Campania, Città di Agropoli, Provincia di Salerno e dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno. L’opera è stata presentata presso l’auditorium del Liceo il 24 Novembre dall’artista, dal Preside Fortunato Ricco e dal curatore Mirko Pierri alla presenza del Sindaco Adamo Coppola, del vice-Presidente della Provincia Luca Cerretani, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili della Città di Agropoli, Rosa Lampasona, del Direttore dell’EPT Salerno Ciro Adinolfi e del Tecnico commerciale di IVC (Partner del progetto) Guglielmo Guarracino.