Non ha ereditato una situazione comoda Adamo Coppola che nei suoi primi mesi da sindaco di Agropoli deve far conto con una pesante crisi economica che il comune sta attraversando. L’ultima “trovata” è quella di regolamentare l’uso dell’Aula Consiliare a terzi mediante un nuovo tariffario. Di regola, è importante precisare, per l’utilizzo dell’aula si sarebbe dovuto versare già in precedenza un somma ma da palazzo di città non hanno mai incassato nulla anche perché nel 99% dei casi si trattava, e si tratterà in futuro, di eventi sociali utili all’intera cittadina. Da oggi, invece, il comune presenterà il conto. Per quanto riguarda le condizioni economiche, il tariffario muta per le due fasce:
A – Uso istituzionale e istituti scolastici ( Gruppi od Associazioni cittadine politiche, sindacali, sociali, culturali, sportive, caritative, religiose, senza fine di lucro) ;
B – Società commerciali e persone fisiche con fini di lucro.
Questi i prezzi: dalle ore 9,00 alle ore 13,00: Fascia A – gratuito; Fascia B – 200 euro;
Dalle ore 14,00 alle ore 20,00: Fascia A – gratuito; Fascia B – 250 euro;
Dalle ore 9,00 alle ore 20,00: Fascia A – gratuito; Fascia B – 400 euro.
Cauzione: Fascia A: 100 euro; Fascia B – 500 euro.
Sarà inoltre a cura del Funzionario Responsabile dell’Area determinare le modalità di pagamento. Importante anche l’indirizzo delle manifestazioni da tenersi nella Sala Consiliare, che devono essere di interesse generale con finalità sociale, culturale, scientifico, sportivo e di promozione territoriale. I soggetti che vogliano ottenere l’uso temporaneo dell’Aula, devono inoltrare al Presidente del Consiglio Comunale una richiesta – redatta con l’apposita modulistica – con un anticipo non inferiore a 15 giorni consecutivi rispetto alla data dell’utilizzo della Sala Consiliare; le richieste vengono esaminate ed autorizzate in ordine strettamente cronologico, in base alla data di effettiva presentazione all’Ufficio Protocollo. La richiesta di concessione deve essere sottoscritta dall’ interessato o dal legale rappresentante e deve essere specificato quanto segue: – generalità del richiedente; – giorno ed ora in cui si desidera utilizzare la sala; – motivazioni della richiesta, ovvero oggetto dell’iniziativa; – programma; – eventuale presenza di Autorità. L’autorizzazione o il diniego all’uso della Sala Consiliare viene rilasciata dal Presidente del Consiglio Comunale, previa istruttoria del Funzionario Responsabile dell’Area degli Affari Generali. Il tariffario dell’Aula Consiliare non è l’unico metodo per rimpinguare le casse comunali. Nelle scorse settimane, infatti, l’Unione dei Comuni Alto Cilento ha pubblicato un avviso pubblico per l’affidamento del “Servizio di gestione delle operazioni materiali afferenti i procedimenti tecnici e amministrativi sanzionatori delle violazioni alle norme del Codice della Strada e dei procedimenti amministrativi conseguenti al mancato pagamento delle sanzioni, servizi accessori e complementari, recupero dei crediti stragiudiziali, riscossione coattiva in concessione, noleggio di rilevatori elettronici”. Si tratta in sintesi dei servizi legati all’autovelox ed in particolare delle procedure per il pagamento delle sanzioni, riscossione coattiva, noleggio di apparecchiature per il controllo della velocità ed espletamento pratiche al contenzioso di competenza della polizia municipale. A questo si aggiunge la vendita di immobili non utilizzati di proprietà del comune per un valore complessivo di circa 520mila euro. Le domande andranno presentate all’ufficio protocollo del Comune in busta chiusa entro il 21 dicembre.