È Romano Gregorio, sindaco di Laurino e direttore f.f. del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni a dare il benvenuto agli ospiti del convegno di presentazione del progetto di ricerca CIAO e MOS, il primo nel Cilento e il secondo in Svezia.
Insieme a Gregorio, anche Salvatore Iannuzzi, presidente della comunità del Parco e una sala gremita di medici di base e addetti ai lavori. È intervenuto anche Carmine Pacente, presidente della commissione post Expò del comune di Milano originario di Laurino.
Anima del progetto e il Prof. Salvotore Di Somma presidente del Great Network, una rete internazionale tra esperti che operano nella gestione di condizioni cliniche acute nel campo della medicina d’urgenza.
Lo studio Ciao (Cilento Study of Aging Outcomes) rappresenta la ricerca sulla popolazione cilentana, mentre lo studio Mos (Malmo Offsprint from Sweden) rappresenta la ricerca sulla popolazione di Malmo, in Svezia.
Il progetto punto dritto a scoperta dei fattori che allungano la vita fino a cento anni ed oltre. Saranno 2000 le persone tra i 50 e i 65 anni che saranno sottoposte ad uno screening per capire su cosa si basa la differente aspettativa di vita tra la realtà cilentana e quella della cittadina svedese.
Il Prof. Olle Melander, dell’università Lund di Malmo, ha presentato lo stato di attuazione del progetto MOS nella città svedese nella 1^ fase. Neòòa 2^ fase si procederà con uno studio comparato tra due campioni casuali di 2000 persone che vivono nelle due realtà (1000 per parte) selezionati tra i pazienti dei medici di base che hanno aderito al progetto. Ognuno di loro indicherà 300 individui tra i quali saranno scelti, in modo casuale, 30 soggetti che, volontariamente si sottoporranno all’indagine.
“I medici di famiglia, che fanno parte della cooperativa medica rappresentata dal dott. Di Gregorio, saranno il fulcro della ricerca” afferma il prof. Salvatore Di Somma capo progetto.
Nello specifico saranno confrontati lo stile di vita, la dieta, l’attività fisica, lo stress, il metaboloma plasmatico e fecale e il microbioma intestinale e genetica. Nel Cilento tutte le analisi saranno effettuate presso i laboratori D’Arena di Vallo della Lucania.
Dallo studio pilota condotto dalla fase 1 del progetto sono emerse alcuni elementi significativi: i valori dell’Adrenomedullina (ADM) sono il più sensibile indicatore degli eventi cardiovascolari (CVD) futuri. Sorprendentemente i valori rilevati a Malo (Mos) tra persone di mezza età e quelli rilevati tra le persone del Cilento il cui campione conteneva anche individui centenari erano normali e comparabili con quelli del campione di mezza età di Malo. Risultato, nel Cilento si invecchia più lentamente che in Svezia!
Il prof. Di Somma ha voluto anticipare un aspetto estremamente interessante della ricerca: Come la pensano i centenari del Cilento. “Lo studio – riferisce il presidente di Great Association – ha scoperto che sono tre i valori che antepone chi vive a lungo: famiglia, la terra di origine e la religione.” Per una vita felice e lunga bisogna essere padroni della propria esistenza, essere attivi e sereni nella terra dei padri …
In prima fila tra il pubblico Giuseppe Mautone di 97 impegnato in attività di volontaria con la protezione civile!