Già ai primi rintocchi della mezzanotte il distacco col sindaco uscente Italo Voza parlava chiaro: quasi il 60 % degli elettori ha scelto Franco Palumbo come sindaco di Capaccio Paestum. Che sia stata la fiducia nei suoi precedenti mandati o la voglia di cambiamento, i cittadini hanno preferito Franco Palumbo e la retorica dello “straniero” si è mostrata un’arma a doppio taglio per Italo Voza.
Ecco i nomi della giunta comunale: (per la maggioranza) Carmelo Pagano, Angelo Merola, Annalisa Gallo, Giovanni Piano, Giovanni Cirone, Alfonsina Montechiaro, Lucio Conforti, Ivano Mottula, Ferdinando Maria Mucciolo e Domenico Vecchio, (per la minoranza) Italo Voza (sindaco non eletto), Pia Adinolfi, Luca Sabatella, Francesco Sica (sindaco non eletto), Francesco Petraglia e Nicola Ragni.
Ma conclusi i festeggiamenti è tempo di attuare i programmi illustrati e mantenere le promesse fatte. Più problematiche sono state affrontate in questa tornata elettorale, tra le più urgenti ora, vista la stagione, la questione del litorale marittimo capaccese. Il nuovo sindaco della Città dei Templi, a pochi giorni dal silenzio elettorale, questo diceva ai microfoni di Unico:
“In caso diventerò sindaco interverrò immediatamente, già nella prima settimana del mio mandato. Intendo riorganizzare la viabilità sulla fascia costiera con una serie di sensi unici con la creazione di parcheggi a pettine anche discese sparti-fuoco che raggiungono la spiaggia da via Poseidonia. Creeremo soluzioni organizzate e gestite da giovani dando anche possibilità di trovare occupazione. Parleremo con i proprietari di terreni agricoli che fiancheggiano la pineta per reperire altri spazi, anche provvisori, da destinare a parcheggi custoditi ai turisti che portano soldi nella nostra realtà la certezza di trovare l’auto intatta e non vandalizzata o con una multa sul cruscotto”.
La redazione di Unico augura al nuovo sindaco e alla nuova giunta comunale buon lavoro.