Risale a pochi giorni fa l’inchiesta di Infodata-Ilsole24ore sulle assicurazioni automobilistiche in Italia, dove risulta che il 12,7% dei veicoli non è assicurato. Il numero è di circa 5 milioni, un milione in più rispetto all’anno scorso, su un totale di circa 51 milioni di veicoli circolanti in Italia. Complice di tutto ciò crisi, tariffe alte, illegalità diffusa. Ultimamente inoltre sono sempre di più gli italiani che per risparmiare si affidano a compagnie assicurative straniere per risparmiare sulla polizza RCA o addirittura immatricolano l’auto in un Paese straniero (con sistemi ai limiti della legalità). Le province meno virtuose al nord sono Torino, Milano ed Aosta con percentuali di auto non assicurate che si aggirano intorno al 14-16%, ma sono le uniche 3 province che fanno eccezione. Si fa fatica infatti a trovare altre province che superano i 10 punti percentuale. Situazione capovolta nel Sud Italia dove sono molti i primati negativi, specialmente in Campania. Ci sono molti comuni infatti dove quasi un’auto su 2 non è assicurata come succede a Striano (NA, 46,63%), Qualiano (NA, 46,53%) e Castel Volturno (CE, 42,26%). Il comune italiano con la percentuale più alta di auto non assicurate è, strano a dirlo, Oldenico, in provincia di Vercelli con il 49,83%. Tuttavia i giornalisti del Sole 24 Ore fanno notare che è un comune di 256 abitanti con 303 veicoli circolanti. Circa 150 veicoli, quindi dovrebbero essere sprovvisti di polizza e si è scoperto potrebbero appartenere ad uno stesso proprietario. Potrebbe essere il caso di intestazione fittizia di più veicoli ad una persona, spesso nullatenente e irrintracciabile, usato a scopi criminali. Sono state fatte numerose norme di contrasto negli ultimi 20 anni ma, a quanto pare, sono servite a ben poco. Ma com’è la situazione in Provincia di Salerno e nel nostro Cilento? Innanzitutto la nostra provincia segue l’andamento della regione Campania. Infatti, sebbene si discosti dagli allarmanti 25% di Napoli e 21% di Caserta la provincia di Salerno non si può dire virtuosa con il 17,58%; anzi. Ciò significa che su mezzo milione di veicoli circolanti (523.243 veicoli con l’esattezza) circa 100.000 auto non sono in regola. Per quanto riguarda il nostro Cilento risalta subito all’occhio un dato: Atena Lucana, è il settimo comune italiano per percentuale di auto non in regola con il 38,35% su un totale di 1700 veicoli. È da notare che il parco auto circolante ad Atena Lucana è comunque alto per una popolazione di circa 2300 abitanti, c’è da sperare non sia stata usata anche qui l’intestazione fittizia ad una o due persone. Consultando i dati del Parco Circolante Campania sul portale OpenData del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, si può notare che la maggior parte dei veicoli immatricolati sono concentrati a intestatari uomini di 45 e 46 anni. Mi viene da pensare se quei “tanti” siano invece una decina di persone solamente. Un’altra ipotesi, probabilmente più plausibile, è la grande diffusione di autocarri destinati all’agricoltura che molti non assicurano perché usati su fondi privati e non su strada. È da notare inoltre che non solo ad Atena, ma in tutti i paesi del Cilento trovano molto spazio veicoli d’epoca o comunque veicoli la cui immatricolazione risale agli anni ’90 e inizi del 2000. Spesso non funzionanti, vengono conservati in garage e giardini, non avendo molti le risorse economiche per una ristrutturazione o una rottamazione. Anche questi veicoli risultano circolanti e in possesso di privati sul sito del ministero sebbene non siano assicurati. Subito sotto la top ten nazionale, in undicesima posizione troviamo Monteforte Cilento con il 35,80% (570 abitanti, parco circolante totale 352 veicoli). Segue in 14esima posizione Sacco con il 34,78% (600 abitanti, 253 veicoli totali) e in 26esima Laureana Cilento con il 32,23% (1100 abitanti, 816 veicoli totali). Molto più in giù nella lista, distanziata di 6 punti percentuale, troviamo un centro più grande; Sala Consilina, con il 25,95% (12651 abitanti, 7500 veicoli). Attorno a queste percentuali (dal 25 al 19%) troviamo anche alcuni comuni dell’Agro Nocerino Sarnese al confine con la Provincia di Napoli, come San Valentino Torio, San Marzano Sul Sarno, Pagani, S. Egidio del Monte Albino, Sarno, Angri, Scafati e alcuni comuni della Valle del Tanagro – Alto e Medio Sele come San Gregorio Magno (21,71%), Campagna (19,01%), Palomonte (18,71%), Laviano (17,97%). Ritornando al Cilento, fuori dalla top 100 nazionale, troviamo Trentinara col 24,89% (1700 abitanti e 900 veicoli) e Capaccio Paestum col 22,66% (22000 abitanti e 11873 veicoli). La città dei templi era stata già al centro di un’inchiesta condotta da Luca Abete di Striscia la Notizia su scuolabus e auto della polizia senza assicurazione nel gennaio 2016. Subito segue Casal Velino (21,94% su 3163 veicoli), Corleto Monforte (21,34% su 314 veicoli), Sicignano degli Alburni (20,58% su 1608 veicoli), Roscigno (20,37% su 383 veicoli), Futani (20,32% su 566 veicoli), Sassano (20,17% su 2524 veicoli), Ottati (20,07% su 289 veicoli), Orria (19,96% su 506 auto), Celle di Bulgheria (19,90% su 975 veicoli), Padula (19,74% su 2720 veicoli), Laurino (19,58% su 720 veicoli), Lustra, Serramezzana, Albanella, Serre, Centola, Castelnuovo Cilento, Agropoli, Cicerale. È interessante notare che solo il comune di Piaggine scende sotto il 10% e che i comuni con la quantità più alta di automobili non assicurate sono anche quelle con più auto totali circolanti, cioè i comuni di Capaccio, Agropoli e Sala Consilina. Eboli (40.000 abitanti) totalizza il 19,44% su 17810 veicoli, Salerno città (135.000 abitanti) il 17,57% su 64.470 veicoli. Comparando i dati ho isolato la zona Cilento, ho elaborato una tabella con le percentuali di evasione assicurativa per comune e ho calcolato il totale della auto circolanti nell’area Cilento e un media per tutti i comuni del Cilento. Ne è uscito che su 138.714 veicoli il 16,56% non è assicurato, quasi un punto percentuale in meno alla media della provincia di Salerno. Ciò significa che circa 22.971 veicoli (automobili, motocicli e autocarri) non sono assicurati nel Cilento.
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