Di Adriana Coralluzzo
Quando sei un cestista e giochi di sabato, la domenica cerchi sempre una partita interessante da vedere. La maggior parte delle volte si finisce nel napoletano, o nell’occhio del ciclone Battipaglia, ma non si pensa mai di optare per il Vallo di Diano. Per chi ha avuto il coraggio di spingersi fin lì domenica 12/02/2017: spettacolo assicurato! Il derby di prima divisione maschile a Sala Consilina finisce Polisportiva Giuseppe Zingaro 49 – Pallacanestro Trinità 69. Una partita per veri uomini, giocata con i nervi dell’ultima serie federale e con il cuore di chi ha visto crescere Giuseppe Zingaro. La storia di questo ragazzo è triste ma qualcuno lo ha voluto ricordare regalandogli il sogno di una società nuova. Originario di Sala Consilina, nel 1994, a soli 15 anni, Giuseppe venne ingaggiato dalla Polisportiva Battipagliese. Se ne è andato improvvisamente un lunedì di 17 anni fa, a causa di un fatale arresto cardiaco, all’indomani di una gara che l’aveva visto, come al solito, protagonista.
Le parole sul match di Carmine Pacifico: “Noi della Polisportiva Zingaro abbiamo giocato in sette, per problemi di infortuni. La partita è stata senza storia, sempre condotta da loro in doppia cifra. Noi siamo un gruppo di amici, di cui molti con più di 35 anni. Giochiamo per divertirci in memoria del nostro amico Giuseppe Zingaro. Non abbiamo sponsor, ci autofinanziamo e faccio quasi tutto io, che sono allenatore e presidente. Loro sono una squadra formata dai ragazzi che non hanno più trovato spazio in promozione, visto che ne hanno presi sette da fuori a pagamento. Sono giovani e molto ben allenati. Fanno il campionato fuori classifica, visto l’altra squadra in promozione”.