di Chiara Sabia
Cilento e Vallo di Diano con temperature parecchio al di sotto dello 0, di vitale importanza l’intervento di tutti i nuclei della Protezione Civile e dei volontari per limitare al minimo i danni e disagi creati dal gelo. Tutti i centri infatti hanno riscontrato numerose difficoltà soprattutto per quanto riguarda le reti idriche e la praticabilità delle strade. Non è mancato il volontariato, a Caggiano tra i tanti a sostenere le forze della Protezione Civile figurano anche due giovani migranti ghanesi, di 19 e 21 anni, ospiti al centro di accoglienza SPRAR, impegnati a rendere percorribili le strade principali del borgo. Anche per gli amici a quattro zampe non è mancato l’aiuto, la sezione salernitana della Lega del Cane ha organizzato una raccolta di coperte, scatolette e medicinali per tutti i cani dei canili di Eboli e Salerno. Secondo la Confederazione Italiana Coltivatori i danni al sud ammontano a diversi milioni di euro per la compromissione di mezzi strumentali e di raccolti. Nel Cilento sono state colpite più che altro serre, ortaggi e vigneti, per gli allevamenti ci sono state rilevanti difficoltà e la mancanza di acqua ha inciso molto sulle aziende casearie per la lavorazione dei formaggi.
Nella giornata di lunedì 9 gennaio, scuole chiuse per i comuni: Alfano, Atena Lucana, Auletta, Bellosguardo, Buccino ( anche il 10 gennaio), Caggiano, Capaccio Paestum, Colliano, Contursi Terme, Corleto Monforte, Montesano sulla Marcellana, Monte San Giacomo, Nocera Superiore, Olevano sul Tusciano, Oliveto Citra, Palomonte, Pertosa, Piaggine, Polla, Postiglione ( anche il 10 gennaio), Ricigliano, Roccadaspide, Roccapiemonte, Roscigno, Sacco, Sala Consilina, San Rufo, Sant’Arsenio, Santomenna, Sassano, Teggiano, Trentinara.