Venti anni di impegno per la natura del Mediterraneo. Sarà questo il filo conduttore della due giorni promossa dal Centro Studi Tegea ad Atena Lucana, Corleto Monforte e Sant’Arsenio, nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Albumi, per festeggiare i l traguardo dei primi venti anni di attività. Il Centro Studi, nasce nel 1996, per iniziativa di un gruppo di studiosi, ricercatori e professionisti socialmente impegnati nella difesa e valorizzazione delle potenzialità che la vasta area del Cilento, Vallo di Diano e Albumi presenta sul piano della cultura, dell’economia e della natura. Il Centro Studi, senza fini di lucro, punta perciò a promuovere e divulgare i valori dell’ecologia e del rispetto della natura, a migliorare la qualità della vita, a tutelare l’ambiente e i l patrimonio storico, urbanistico e socio-culturale del territorio. In venti armi di attività, il Centro Studi ha legato il proprio nome a manifestazioni di grande rilievo e di risonanza internazionale. In virtù di queste iniziative, la conoscenza della Campania e delle altre regioni meridionali ha ricevuto un particolare risalto inducendo le Istituzioni, a vario livello, a intervenire con politiche e progetti di notevole efficacia. Rilevante è stato l’interesse dimostrato, nel tempo, da qualificati ambienti e Facoltà Universitarie. Si comincia sabato sera, ad Atena Lucana, con un incontro per un bilancio sulle attività svolte dal 1996 al 2015. Tutta una documentazione dimostra come il Centro ha raggiunto importanti risultati nel campo della promozione culturale e sociale. Domenica 27 novembre, dopo un saluto del Sindaco di Corleto Monforte, Antonio Sicilia, visita al Museo Naturalistico degli Albumi. Domenica sera, alle ore 19, nell’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore Antonio Sacco di Sant’Arsenio, si terrà la manifestazione conclusiva del Premio Nazionale Giornalismo e Multimedialità Cilento, Vallo di Diano e Alburmi. Il Premio Nazionale Giornalismo e Multimedialità Cilento, Vallo di Diano e Albumi, undicesima edizione, è stato assegnato a S. E. Mons. Angelo Spinillo, Vescovo della Diocesi di Aversa. Questa la motivazione: Per la cultura e l’ispirazione, maturate durante la lunga esperienza nella Diocesi di Teggiano-Policastro, con cui sta svolgendo una diffusa e insostituibile azione sociale nel territorio della problematica Diocesi Aversana. Nella stessa serata, riconoscimenti a: Vincenzo Alliegro, Vito Capaccio, Angelo Greco, Pasquale Masullo, don Gianpaolo Vingelli. Infine, verrà dato a don Antonio Breglia, Parroco di Santa Maria Maggiore in Sant’Arsenio, un segno tangibile della riconoscenza meritata, per i quarantacinque armi di missione pastorale svolta a Sant’Arsenio. Alla cerimonia di consegna saranno presenti le più alte autorità del mondo politico, culturale e professionale della Provincia di Salerno e della Regione Campania.
Aggiungi un commento