“La Dieta Mediterranea siamo noi!” ecco il motto che comparirà in cima al programma del 1° Salone Internazionale della Dieta Mediterranea che si terrà a Vallo della Lucania dal 21 al 23 novembre 2014. Non è certamente una rivendicazione campanilistica! Semmai lo slogan intende sottolineare l’assunzione di una responsabilità da parte del territorio, il Cilento, che l’UNESCO ha dichiarato Comunità emblematica per l’Italia, allorché la Dieta Mediterranea venne iscritta nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Naturalmente in tanti altri luoghi del Paese e anche fuori dai confini Nazionali (Spagna, Grecia e Marocco furono partner dell‘Italia presentando congiuntamente la candidatura all’UNESCO) si ritrovano analoghi stili di vita, paesaggi culturali simili e salutari abitudini alimentari, ma il Cilento resta la culla della Dieta Mediterranea anche in considerazione degli studi elaborati dalla Comunità Scientifica Internazionale ed in particolare dalla scuola di Ancel Keys che alla fine degli anni ‘50 si stabilì a Pioppi. Ecco perché, fin da subito l’Assessorato al Turismo della Regione Campania guidato da Pasquale Sommese, sollecitato in tal senso da Luigi Cobellis, consigliere regionale, ha concesso il patrocinio all’idea progetto che si è concretizzerà con il “1° Salone Internazionale della Dieta Mediterranea”. Hanno poi aderito impegnandosi a concorrere finanziariamente e a collaborare organizzativamente il Comune di Vallo della Lucania, l’Ente Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la Camera di Commercio di Salerno e l’Unioncamere; il coordinamento dell’intervento è stato affidatp alla Dott.ssa Angela Pace commissario dell’Ept di Salerno. . A Vallo della Lucania è prevista la presenza anche di altre Comunità emblematiche che si affacciano sul Mediterraneo associate al Cilento nel protocollo UNESCO. Infatti, sono intercosi contatti per ottenere la partecipazione di rappresentanze di qualcuna di esse, nonché degli altri Paesi che più recentemente hanno condiviso e sottoscritto il protocollo: Saranno presenti il Marocco e la Croazia. In ogni caso, le 6 comunità emblematiche saranno accomunate in un unico stand ideato dall’Arch. Prof. Cherubino Gambardella, Università di Napoli, in cui sono raffigurati l’identità culturale dei territori e dei Paesi ospiti, le peculiarità dal punto di vista dei costumi, delle tradizioni e di tutto ciò che è patrimonio immateriale, le attrattive paesaggistiche e prima di ogni altra cosa gli stili di vita. Il 2015 sarà l’anno dell’Expo. Il titolo è “Nutrire il Pianeta” ci porta naturalmente ad immaginare che il Cilento, la Campania e la Dieta Mediterranea saranno protagoniste a Milano di fronte al mondo. Il “1° salone Internazionale della Dieta Mediterranea” è un’iniziativa ben strutturata per accogliere in pieno la sfida dell’esposizione universale. Sarebbe importante che l’evento che si concretizza il 21-22-23 novembre 2014 possa essere la base su cui costruire la presenza della “Dieta Mediterranea” ad Expo 2015. Sarà compito della Regione Campania che, di concerto con i Ministeri competenti (Turismo e Beni Culturali, Agricoltura, Sviluppo Economico, ecc.), trovare modi e tempi per riaffermare e valorizzare l’unicità della “Dieta Mediterranea” con Pioppi e il Cilento al centro della proposta cilentana per “Nutrire il Pianeta”.
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