di Fornace Falcone Venerdì 8 luglio 2016 ci sarà l’inaugurazione del PAC Porto d’Arte Contemporanea – Edizione 2016. Venerdì 8 luglio 2016 ci sarà una doppia inaugurazione. Alle ore 18.00 presso il porto di Acciaroli, nel comune di Pollica (SA), il Maestro Sergio Fermariello presenterà una doppia installazione. Mentre sempre venerdì 8 luglio 2016 alle ore 20.00 a Pollica presso il Castello dei Principi Capano, ci sarà una mostra del Maestro Vincenzo Rusciano. Ad Acciaroli, nell’area portuale, il Maestro Sergio Fermariello presenterà 3 sculture totem in ferro alte più di 4 metri ed una catena in ferro, 2 metri di altezza per 4 di lunghezza. A Pollica, presso il Castello dei Principi Capano, il Maestro Vincenzo Rusciano presenterà 2 tele 2 metri per 3, una zattera lunga più di 4 metri ed una casetta in legno. Saranno presenti oltre agli artisti, curatori, intellettuali, galleristi e critici d’arte da tutta Italia. Le installazioni e la mostra possono essere visitabili tutti i giorni fino a sabato 15 ottobre 2016. Il 15 ottobre 2016 sarà presentato a Pollica il catalogo. Il Porto d’Arte Contemporanea è il primo di questo genere in Europa è un progetto innovativo che nasce da un’idea di Valerio Falcone che si basa sul rapporto fra l’identità storica del luogo, Acciaroli – Pollica, ma, più in generale, l’area del Mediterraneo e la sua relazione che essa ha con le altre culture, e le filosofie artistiche contemporanee riscoprendo la centralità della nostra cultura rispetto all’intero mondo occidentale. Questa forma abbastanza anomala di museo di Arte Contemporanea deve assolvere a compiti diversi tesi a promuovere le forze creative dell’area campana e mediterranea in generale. Proprio per la particolarità di questo progetto, infatti, il PAC si troverebbe ad essere l’elemento centrale proprio della rete del Mediterraneo diventando così il punto di riferimento artistico culturale dell’intera area. Intorno al PAC ruoteranno molti dei più grandi artisti, critici, galleristi ed intellettuali di fama mondiale. Conferendo, così, a questo progetto uno status ed una dimensione di elevato spessore internazionale. L’iniziativa ha ricevuto il matronato della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee / MUSEO MADRE. Inoltre è Patrocinato dalla Fondazione PLART, AMACI, Regione Campania, Provincia di Salerno e Comune di Pollica. Biografia Sergio Fermariello Napoli, 1961 Dall’età di vent’anni decide di dedicarsi esclusivamente all’attività artistica. La sua ricerca parte dal recupero dei modelli, memorie familiari che si estendono poi ad una ricerca più approfondita nel recupero di un’inconscia memoria collettiva. Nel 1989 espone per la prima volta in una personale alla Galleria Lucio Amelio con la quale intraprende una lunga collaborazione di lavoro. Espone in diverse mostre personali tra le quali quella alla Galleria Il Capricorno di Venezia nel 1990 e alla Galerie Yvon Lambert di Parigi nel 1992. È anche presente in alcuni importanti appuntamenti internazionali quali la mostra Metropolis alla International Kunstausstellung di Berlino del 1991 e la mostra Les pictographes al Musée de l’Abbaye Sainte-Croix di Les Sables-d’olonne dove Didier Ottinger lo invita ad esporre i suoi lavori accanto a dipinti di Klee, Miró, Picasso, Penck, Sanejouand. Nel 1993 è chiamato da Achille Bonito Oliva a partecipare alla XLV Biennale di Venezia con una sala personale nel Padiglione Italia. Nel 1995 espone nella mostra Opus Alchemico alla Galleria In Arco di Torino alcuni lavori a carattere tridimensionale, a metà strada fra la pittura e la scultura che costituiscono una tappa ulteriore nel giovane percorso dell’artista. Vive e lavora a Napoli. Biografia Vincenzo Rusciano Vincenzo Rusciano è nato a Napoli nel 1973, opera soprattutto nel campo della scultura e dell’installazione. Dal 2014 insegna Serigrafia d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Attraverso un’ironica concettualità, il suo linguaggio degli ultimi anni si è andato sviluppando tra i motivi della trasgressione infantile quale metafora dell’aspirazione alla libertà nell’età adulta. A questi temi, si associano, oggi, figurazioni cui si mescolano utensili tratti dall’arte e dalla archeologia, direttamente connessi col fare, con l’operare quotidiano dell’artista. Taniche, contenitori, idealmente traboccanti di materiali, quelli “duri” dell’oggi – resina, lattice, jasmonite, terracotta, colori a smalto – che rimandano al gusto e alle tecniche contemporanee, assolutamente avulse all’antichità ma carichi di rimandi alla conservazione della memoria, consapevoli del fatto che gli equilibri carichi di tensione non rendono mai facili certi approdi a visioni univoche o compiute. Le opere di Vincenzo Rusciano sono presenti in importanti collezioni private italiane ed estere, tra cui: Collezione Ernesto Esposito, Napoli; Collezione Galerie Ernst Hilger, Vienna; Collezione Museo della scultura contemporanea, Gubbio; Collezione Claudia Gianferrari, Milano-Roma; Collezione Angela e Massimo Lauro, Napoli-Città della Pieve. Tra le ultime mostre personali: “Not so Bad” Galleria Annarumma, Napoli, 2016; “Echi dal bianco” Museo d’arte Contemporanea di Lissone, 2015, a cura di Alberto Zanchetta; “Sponda” Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, Napoli, 2014, a cura di Angela Tecce e Alberto Zanchetta; “Broken”, Galleria Annarumma, Napoli, 2011; “Deadline”, Annarumma404, Milano, 2008; “I’m not Spiteful”, NT Art Gallery, Bologna, 2007, a cura di Alberto Zanchetta; “Neverland”, Changing Role Gallery, Napoli, 2006; Tra le ultime mostre collettive: “Tra passato e presente “ Galleria Nazionale-Palazzo Arnone, Cosenza, 2015, a cura di Gemma-Anais Principe; “The Go-Between. Una selezione di artisti internazionali dalla Collezione di Ernesto Esposito” Museo di Capodimonte, Napoli, 2014, a cura di Eugenio Viola; “Surface” Museo Civico Gaetano Filangieri, Napoli, 2014, a cura di Maria Teresa Annarumma; “Premiata Officina Trevana 2011” Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi (PG), 2011, a cura di Maurizio Coccia e Matilde Martinetti. “Passaggi. Dalla collezione privata di Ernesto Esposito”, Museo di Arte Contemporanea del Belvedere di San Leucio, Caserta, 2011, a cura di Massimo Sgroi; “A.D.D. Attention Deficit Disorder”, Palazzo Lucarini, Trevi (PG), 2010, a cura di Benjamin Godsill; “Il Giardino dei Lauri, Collezione Angela e Massimo Lauro”, Città della Pieve (PG), 2009; “Biennale di Scultura di Gubbio 25° Edizione” Gubbio, 2008, a cura di Giorgio Bonomi e Cristina Marinelli; “Sistema Binario”, Stazione Metropolitana di Mergellina, Napoli, 2008, a cura di Adriana Rispoli e Eugenio Viola; “La Casa degli Artisti. Dalla Collezione Murri di Arte Contemporanea”, Palazzo D’Accursio, Bologna, 2008, a cura di Valerio Dehò; “Ironia domestica”, Museion di Bolzano, 2007, a cura di Letizia Ragaglia; “Open Space”, Centro Culturale Candiani, Venezia, 2006, a cura di Lara Facco e Alberto Zanchetta. Lavora con la Galleria Annarumma di Napoli. Website: www.vincenzorusciano.it
Trending
- Scuola, 267 milioni per tutor e orientatori
- Vallo della Lucania, Teatro “Leo de Berardinis”: “Il calamaro gigante” con una straordinaria Angela Finocchiaro
- “Fiumi, Briganti e Montagne”: Il Salernitano tra storie e storia, coraggio, mistero e resilienza
- Orientamento scolastico, Valditara scrive ai genitori
- Un Re venuto a servire
- Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale
- OMEOPATIA E DOLORE AI DENTINI DEI LATTANTI
- Scuola: emendamenti ANIEF alla Manovra Finanziaria 2025