di Diodato Buonora Capita di svegliarsi con la voglia di qualcosa di buono e di voler andare in un locale dove si ha la possibilità di “godere” a tavola. Così, mi è venuto in mente il ristorante Re Maurì di Salerno, il nuovo locale del Lloyd’s Baia Hotel che sin dall’apertura (circa 2 anni fa), con un progetto ambizioso e con convinzione ha puntato in alto. I fatti gli hanno dato subito ragione, infatti, dopo poco più di un anno, ha conquistato l’ambita stella Michelin. Questo riconoscimento è stato uno dei due motivi che mi hanno spinto verso questa tappa gastronomica. L’altro elemento, invece, è solamente affettivo. Ricordo con molto piacere che nel mio trascorso nel campo della ristorazione, dall’1989 al 1991, sono stato 1° maître proprio al Lloyd’s Baia. Tornando a noi, aiutati da una splendida giornata di sole, dopo aver parcheggiato sul comodo parcheggio dell’albergo, siamo andati al ristorante che ha un’entrata completamente indipendente. Il locale in pratica è alle soglie di Vietri sul Mare, dove inizia la superlativa Costiera Amalfitana. A riceverci abbiamo trovato Roberto Adduono, maître e sommelier, un professionista che vanta lunghe esperienze in locali prestigiosi sia in Italia che all’estero. La cucina, invece, è stata affidata al giovane Lorenzo Cuomo, esperienza e tanta passione, allievo dello chef pluristellato Oliver Glowig. La sala è bella, arredata con molta sapienza e crea un ambiente che è uno spettacolo per gli occhi. A questo aggiungiamo la superlativa vista da cartolina che si può ammirare stando seduti a tavola. Da una parte il golfo di Salerno e dall’altra l’inizio della divina costiera. Abbiamo iniziato con l’aperitivo, un piacevole Champagne Re Maurì (prodotto da Pascal Redon) accompagnato da un sandwich di baccalà. A seguire, abbiamo scelto il menu degustazione che al Re Maurì ha un costo di 90 euro a persona. Eccolo: Fior di latte con alici, colatura di pomodoro e aria di basilico (entrèe); Noce di capasanta croccante con crema di lattuga, escabeche di verdurine e maionese di alghe; Linguina mantecata con crema di fave al bergamotto, guanciale, tartufi di mare e polvere di cipolla tritata; Filetto di rana pescatrice in manto di pomodori, scampo alla citronella, puntarelle, caviale di melanzane e chutney di mele, ananas e prugne; Consistenza di nocciole (pre-dessert). Come dessert ci è stato servito 1 Tartufo al cioccolato bianco, caramello, pepe e mandorle e 1 Crêpe flambèe che il maitre ha preparato vicino al nostro tavolo. Sono stati tutti piatti belli e buoni, presentati e serviti con grande professionalità. Veramente una buona cucina che chiede estro, fantasia e capacità. Sono preparazioni che sono delle vere e proprie opere d’arte e come tali possono piacere e non. A noi sono piaciute. Da bere, il locale dispone di una lista di circa 650 etichette. La scelta prevede anche una selezione (1 bicchiere di vino per portata) regionale, nazionale e estera. Noi abbiamo scelto la nazionale e ci hanno servito: Litorale 2012, Vermentino Maremma Toscana Igt, Valle delle Rose; Chardonnay, Valle d’Aosta Doc, Les Crêtes; Rosso se … 11, Selvadolce. Re Maurì, inoltre, offre 12 etichette di acque minerali, 30 tipi d sigari cubani e statunitensi. In pratica, tutto il necessario per una bella esperienza gastronomica. Siamo d’accordo con la Michelin, la stella è meritatata. Complimenti! Ristorante Re Maurì , via Benedetto Croce (strada verso Vietri) – 84121 Salerno. Tel. 089 7633687– www.remauri.it Nella foto: Lorenzo Cuomo e Roberto Adduono
Trending
- Scuola, 267 milioni per tutor e orientatori
- Vallo della Lucania, Teatro “Leo de Berardinis”: “Il calamaro gigante” con una straordinaria Angela Finocchiaro
- “Fiumi, Briganti e Montagne”: Il Salernitano tra storie e storia, coraggio, mistero e resilienza
- Orientamento scolastico, Valditara scrive ai genitori
- Un Re venuto a servire
- Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale
- OMEOPATIA E DOLORE AI DENTINI DEI LATTANTI
- Scuola: emendamenti ANIEF alla Manovra Finanziaria 2025