di Massimiliano De Paola
Nello scorso weekend di sabato 5 e domenica 6 marzo, presso il Museo Speleo Archeologico MIdA 01 a Pertosa, si è svolta un’assemblea di bilancio che ha visto le Grotte Turistiche d’Italia associate AGTI riunirsi per tirare le somme sulle attività svolte ed eleggere il nuovo consiglio direttivo.
La Fondazione MIdA e le Grotte di Pertosa-Auletta mantengono la presidenza grazie alla rielezione del presidente Francescantonio D’Orilia, che in questi anni di guida dell’associazione, ha contribuito notevolmente alla sua crescita, puntando in particolare sulla formazione professionale delle guide turistiche e sulla qualità dei servizi turistici offerti dalle grotte associate. Eletto, in qualità di vicepresidente Mario Verole Bozzello (Grotta del Vento), mentre nel consiglio direttivo entrano Elio B. Ginnetti (Grotte Val de’ Varri), Claudio Calzoni (Grotta del Fico), Emiliano Babboni (Grotta Antro del Corchia), Giulia Monaco (Grotte di Castellana) e Luigino Quarchioni (Grotte di Frasassi).
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente MIdA e AGTI D’Orilia: “La fiducia ricevuta dagli associati ci incoraggia a proseguire nel proiettare le grotte turistiche nel posto che meritano nella politica turistica nazionale. L’impegno di questi prossimi tre anni sarà quello di far crescere la rete delle grotte turistiche e dell’intero mondo ipogeo”.
A distanza di circa una settimana dall’assemblea AGTI, lunedì 14 marzo all’AGIS di Napoli, in conferenza stampa, la Fondazione MIdA ha presentato il “Museo del Suolo”: 1.500 mq di esposizione coperta, dedicati ad una risorsa essenziale per la vita sulla Terra.
Il Museo del Suolo, finanziato dalla Regione Campania con fondi della Comunità Europea, apre al pubblico a Pertosa nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
E’ un fiore all’occhiello, una struttura unica in Italia e con pochi precedenti in Europa e nel mondo, attraverso la quale si vuole proporre un singolare itinerario di conoscenza dedicato alla terra, e più precisamente a ciò che avviene in quei tre metri, fondamentali per la vita sul nostro pianeta, che dalla superficie si portano in basso.
La descrizione del progetto, prossimo all’inaugurazione, è stata affidata, in conferenza stampa, all’AGIS di Napoli, ad alcuni dei protagonisti, tra i rappresentanti delle istituzioni e gli esperti coinvolti nelle varie fasi di progettazione e realizzazione, che hanno reso possibile la creazione di questa straordinaria opera di grande valenza scientifica e culturale, oltre che potente attrattore turistico.
La struttura, nata per iniziativa della Fondazione MIdA – Musei Integrati dell’Ambiente, è stata finanziata dalla Regione Campania attraverso i fondi comunitari (P.O. Campania FESR 2007/2013 – Obiettivo Operativo 6.3) e si avvale del patrocinio morale e della collaborazione della Commissione Europea.
In questa occasione sono stati resi noti anche i nuovi progetti del Sistema MIdA riferiti al complesso speleologico delle Grotte di Pertosa-Auletta ed al nascente Museo Speleo-Archeologico a Pertosa.
Sono intervenuti in conferenza stampa Sebastiano Maffettone – Consigliere per la Cultura Presidenza Regione Campania, Francescantonio D’Orilia – Presidente Fondazione MIdA, Michele Caggiano – Sindaco di Pertosa, Pietro Pessolano – Sindaco di Auletta, Mariana Amato – Direttore Scientifico Fondazione MIdA, Fabrizio Mangoni – Ideatore exhibit museali, Fabio Terribile per l’Associazione Italiana Società Scientifiche in Agricoltura, Annamaria Capodanno – AD Knowledge for Business.
Possiamo dire che sono state due settimane molto intense. Speriamo che il lavoro fatto in questi giorni possa portare i frutti sperati già a partire dalla prossima primavera. C’è bisogno di un cambio di marcia per lo sviluppo territoriale. La ripresa c’è ma in tanti ancora non la vedono. L’ISTAT ci riporta dati contrastanti e ci dice che il SUD ancora arranca. Ma questa non è una novità! Il turismo potrebbe fare da traino ad altri comparti in sofferenza. Di turismo il SUD potrebbe vivere. Vorrei svegliarmi un giorno e poter dire che il SUD vive di solo turismo. Per il momento è solo un sogno o una speranza. Ma mi hanno insegnato che a volte anche i sogni si trasformano in realtà!