di Monica Acito
“I rifiuti non esistono”: questa inusuale quanto provocatoria affermazione è stata un po’ lo slogan dell’incontro pubblico tenutosi il 24 ottobre 2015 nella Sala Consiliare del Comune di Felitto in Piazza Mercato a Felitto. Sul tema dei rifiuti è stato detto, ridetto e urlato di tutto e di più, fino a produrre un decisivo laceramento dell’argomento, come quegli oggetti consumati ed erosi dal tempo. Abbiamo davvero una coscienza ecologica? Ci interessa davvero dei convegni che propongono tale argomento o recepiamo tutto filtrato dalla noia dovuta al riuso di questo argomento? Bisognerebbe partire da un progetto di sensibilizzazione delle nuove, nuovissime generazioni, fin dalla tenerissima età. Ed è ciò che si è provato a fare
Nella prima parte del succitato incontro: inizialmente si è partito da una favola sul compostaggio e riciclaggio per avvicinare i bambini delle scuole elementari e medie, che sono intervenuti rispondendo a numerose domande sui rifiuti.
I bambini sono stati sensibilizzati soprattutto sull’uso della carta, materiale preziosissimo, e del vetro che va buttato a parte.
Si è parlato ampiamente anche dell’umido e del suo riutilizzo.
Nella seconda parte del convegno vi è stata la presentazione del progetto del compostaggio domestico e sensibilizzazione circa la raccolta differenziata.
Sono intervenuti il Dirigente scolastico dell’IC di Felitto e Castel San Lorenzo Mimì Minella e il Consulente Incaricato del Comune di Felitto Carmela Malvano, che ha presentato il progetto del compostaggio domestico e Giuseppe Giordano, tecnico del comune di Tramonti e Maiori.