Il secondo numero dell’Informatore usci’ dopo tre mesi, suddiviso sempre nelle stesse sezioni, con l’aggiunta della sezione “Il comune Informa” con tutti gli orari ei giorni di apertura dei vari uffici comunali.
Si scriveva nella consueta prima pagina Istruzioni per l’uso : ” Dai dati in possesso, il giornale ha raggiunto il 60% delle famiglie di Roccadaspide. Alcune di queste ne hanno avuto due copie. Preghiamo di segnalarci eventuali contrade o zone del paese che sono Ricordiamo comunque che copia del giornale potrà essere trovata presso i negozi e le ditte che con il loro contributo ci hanno permesso di realizzare l’informatore .”
Da questo possiamo dedurre come il nostro attuale stavamo diventando un mezzo diffuso per conoscere varie notizie del paese e partecipare alle vita del paese.
Nel secondo numero dell’Informatore si parlava molto ai giovani, agli studenti. Nelle prime pagine principalmente citati sempre, dando largo spazio alla loro importanza e molte volte alle iniziative che si prendevano nelle scuole superiori per migliorare le loro condizioni didattiche.
La biblioteca comunale, un’argomento fondamentale di quest’edizione; l’assessore D’angelo Gennaro e il consigliere di Opposizione Maino Mario esprimevano il loro parere in merito all’apertura della biblioteca comunale a Roccadaspide.
che dovrebbe insediarsi entro il mese di Giugno, è quello di programmare l’attività della biblioteca. Per in in i ragazzi alla letturavoglia di parlare degli incentivi simbolici. “
Al consigliere d’apposizione Miano Mario: “Nello scorso numero abbiamo parlato della nuova biblioteca comunale, ma non era ancora stata aperta.Ora che è stata inaugurata, lei è soddisfatto o ha qualcosa da recriminare? struttura culturale; C’è una commissione nominata dal comunale per la gestione della biblioteca, che comprende i responsabili delle scuole e delle associazioni presenti sul territorio. è stata ancora convocata. Speriamo sia un ritardo dovuto a problemi amministrativi e non una dimenticanza dall’amministrazione.
Dalle due interviste, entrambe di Cosimo Francione, la biblioteca era un punto importante poichè stava diventando un punto fondamentale per l’intera comunità come fonte di cultura.
Oltre questo punto fondamentale in quest’edizione furono inseriti articoli relativi all’ospedale ei costi che volevano per sostenerlo allora, interviste e l’inaugurazione a Roccadaspide dell’Associazione Nazionale Donne Operate al Seno.
Di seguito viene riportata l’intera edizione.
https://www.unicosettimanale.it/pdf/725/i_0295-compressed
Buona lettura.