Tracce, nuova silloge di Emilio La Greca Romano

La pubblicazione, a breve, sarà distribuita anche nei diversi store libri online. Fra questi gli store Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli, Libreria universitaria, ibs, uni libro ecc

Cilento - giovedì 18 aprile 2024
Copertina di "Tracce", nuova pubblicazione di Emilio La Greca Romano
Copertina di "Tracce", nuova pubblicazione di Emilio La Greca Romano ©

Tracce, nuova silloge di Emilio La Greca Romano

La pubblicazione, a breve, sarà distribuita anche nei diversi store libri online. Fra questi gli store Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli, Libreria universitaria, ibs, uni libro ecc

 

Alle stampe il libro di Emilio La Greca Romano: "Tracce". "Tracce", richiama ai segni del corpo e dell'anima, indizi manifesti del loro attraversamento della vita. Nel ciclo naturale della nostra esistenza tutti segniamo con una impronta un percorso, lasciamo le nostre tracce, i segni della nostra microstoria. Tutti inevitabilmente predisponiamo a un tono, a un modello, a un gusto; tutti caratterizzati da un aspetto, cerchiamo e ci distinguiamo per un senso, una motivazione, una ispirazione.  "Tracce" di La Greca Romano raccoglie alcuni segni esistenziali capaci, spesso, di sollecitare alla riflessione con una lettura gradevole e coinvolgente. Sono le tracce d'amore, alla fine, quelle che più durano e servono. Della storia umana conviene ed è piacevole la rimembranza di ogni vestigio che testimoni un fatto accaduto o una condizione preesistente, ma in connessione col cuore. La poesia assolve al compito narrante, in questa silloge, di presentare il cuore scamiciato, l'animo nudo che diviene parola. Le crepe assolate del nostro animo serrano ansie, aspirazioni, delusioni, ma anche vittorie, all'ombra severa della quotidianità il moto della poesia racconta il vigore dei cuori che muove leggero, come soffio di brezza. Ognuno trova sollievo nelle tracce, allieta il suo spirito in ciò che lo accomuna, riesce ancor prima, più accomodante, forse meglio, a fare il suo cammino verso la sua meta. La storia e la testimonianza di altri è gradevole e può ristorare come pane. La poesia è pane, non si butta! È tutta buona nella sua interezza, come i segni di chi ha vissuto per chi ancora ha tanti passi da fare. Attraversiamo la vita per esplodere nella bellezza e scheggiare cuori col nostro bene, vogliamo restare nel domani senza il nostro corpo, rimanere ricordo, essere buona traccia. Nella prospettiva di essere testimonianza di bellezza, col cuore ubriaco d'amore, l'autore destina i suoi segni, le sue tracce al lettore, col desiderio elegante e generoso di concedere o aggiungere utile speranza a chi ha il fremito della vita, a chi è pervaso dal bisogno di percorrere il proprio cammino. La vita, a ognuno, riserverà tracce e chiederà tracce. Le tracce nostre accresceranno, si allargheranno, muteranno forma a seconda del nostro moto di pensiero e della dinamica del corpo intero. Saranno tracce individuali, segni di ognuno, unici, imprescindibili e inequivocabili della nostra personale ricchezza interiore, dello sviluppo del nostro camminare, della nostra risposta alle nostre scelte, della quotidiana esistenza, della poesia che si desta e muove nel cuore di ciascuno. La pubblicazione, a breve, sarà distribuita anche nei diversi store libri online. Fra questi gli store Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli, Libreria universitaria, ibs, uni libro ecc. “I vuoti di oblio non esistono, scrive Hannah Arendt. Nessuna cosa umana può essere cancellata completamente e al mondo c’è troppa gente perché certi fatti non si risappiano: qualcuno resterà sempre in vita per raccontare. E perciò nulla può mai essere praticamente inutile, almeno non a lunga scadenza.”

Lascia il tuo commento
commenti
Altri articoli
Gli articoli più letti