Capaccio-Paestum: Scalo 28 a sostegno della neurodiversità

Foto del''evento © Scalo 28

Giovedì 11 aprile alle ore 18.00 la traversa di via Magna Grecia 282 di Capaccio si è riempita più del solito. Ad accogliere i clienti alle porte del locale “Scalo 28”, lo staff ha chiesto aiuto ad un nuovo personale: i ragazzi dell’impresa sociale “Seconda Stella”.   Si tratta di un ente del Terzo settore che, nelle sue due sedi di Roma e Battipaglia, si occupa di autismo e condizioni simili. L’obiettivo è quello di offrire supporto e opportunità per promuovere l’autonomia e inclusione. In collaborazione con OISMA (Osservatorio Italiano Monitoraggio Autismo) si dedica allo studio di neurodiversità nel campo della ricerca, formazione e clinica. I laboratori attivati sono sostenuti dalla campagna “Sporcatevi le mani” dei Bambini delle Fate, l’organizzazione no profit che dal 2005 assicura sostegno economico a progetti di inclusione sociale gestiti da partner e associazioni locali a beneficio di famiglie con autismo e altre disabilità. Di seguito l’intervista rilasciata con entusiasmo e gioia dai gestori di “Scalo 28”, Camillo Luca Tesoniero e Andrea Renzulli.

1. Come nasce la collaborazione con “Seconda Stella”? La collaborazione con Seconda Stella è nata quando abbiamo conosciuto le referenti Annalisa e Marianna che fin dal primo momento hanno fatto sentire SCALO 28 un luogo perfetto per i loro ragazzi e poi da una profonda volontà di fare la differenza e offrire sostegno a ragazzi autistici e alle loro famiglie. Incontrandoli e conoscendoli, è emersa la consapevolezza che insieme si potesse fare qualcosa di significativo per migliorare le loro vite. Grazie alla reciproca fiducia e alla condivisione di valori, sta nascendo una partnership che si impegna a promuovere l'inclusione e a fornire risorse preziose per un futuro più luminoso.

2. Nell’organizzazione della serata avete dovuto rimodulare alcuni aspetti rispetto alla gestione standard del locale? Sì, abbiamo dovuto rimodulare alcuni aspetti della gestione per assicurarci che fosse accessibile e inclusiva per tutti i partecipanti, tenendo conto delle esigenze specifiche dei ragazzi . Abbiamo lavorato a stretto contatto con Seconda Stella per creare un ambiente confortevole e accogliente, adattando ad esempio i menù, il volume del suono e l'organizzazione degli spazi per garantire una migliore esperienza per tutti.

3. Quali sono, a caldo, le vostre emozioni e sensazioni sull’evento? Le nostre impressioni sull'evento sono state estremamente positive e gratificanti. Vedere i ragazzi autistici e le loro famiglie partecipare con gioia e sentirsi accolti e inclusi è stata un'esperienza toccante. Le emozioni palpabili nell'aria e i sorrisi luminosi sul volto di tutti hanno reso l'evento un successo e ci hanno confermato l'importanza del nostro impegno nell'aprire le porte a un mondo di inclusione e supporto reciproco. Ringraziamo il sindaco e tutta l’amministrazione comunale, i tutori e tutti i nostri amici numerosi per aver riempito Scalo28 in questo evento così importante per tutti. Inoltre, un sentito ringraziamento ad “Aut aut”, una trasmissione locale in onda su Radio Paestum a cura di Giuseppe Iannone che ha raccontato in diretta tutta la serata.

4. Se un’impresa volesse seguire i vostri passi, a chi deve rivolgersi? Noi invitiamo tutte le imprese a contattare “Seconda Stella “e la referente Annalisa Siano. Collaborare con questa impresa per organizzare eventi a favore della disabilità è un’emozione unica e gratificante. La felicità negli occhi dei ragazzi è stata una bellissima soddisfazione. Vedere le famiglie in un clima così disteso all’insegna del divertimento è stato per noi veramente emozionante. Speriamo in un futuro pieno di imprese come la nostra a disposizione per questi meravigliosi ragazzi.

Grazie Scalo 28, Seconda Stella e i Bambini delle Fate!